Marnate, l’opposizione attacca la giunta: “L’assessore che ha commesso l’abuso edilizio si dimetta””
Il capogruppo di Per Manate Roberto Pozzoli, già vittima di minacce, assicura: "Se l'assessore non si dimette spontaneamente lo chiedermo nel prossimo consiglio". La replica: "Fiducia nella squadra"
Roberto Pozzoli, capogruppo della lista Per Marnate all’opposizione in consiglio comunale a Marnate, elenca un anno e mezzo di errori della giunta guidata da Elisabetta Galli: dall’assessore che commette abusi edilizi e non si dimette ai soldi che gli organizzatori dei centri estivi stanno ancora aspettando. «L’opposizione non ha la possibilità di incidere su nulla ma questi errori vanno sottolineati. I cittadini di Marnate devono sapere».
Per questo motivo sabato mattina ha indetto una conferenza stampa nella quale ha ripercorso gli ultimi mesi della vita politica cittadina. Sullo sfondo la busta con i proiettili che un anonimo gli ha fatto recapitare con tanto di minacce, direttamente a casa proprio nei giorni in cui emergeva la vicenda dell’abuso: «Non sta a me mettere in correlazione questi fatti. Gli inquirenti stanno seguendo un paio di piste – racconta -. Vedremo cosa emergerà da questa vicenda che ha spaventato non poco la mia famiglia e questo non lo posso accettare».
Pozzoli parte proprio dall’abuso edilizio di cui si sta molto discutendo in questi giorni in paese: «Lo abbiamo scoperto solo dopo che l’interessato ha aderito alla sanatoria (pagando il dovuto, ndr), perchè è stato pubblicato sull’albo pretorio – spiega -. La maggioranza sostiene che si tratti di un fatto privato ma un consigliere comunale, per di più con un ruolo di assessore, non può nascondere ai cittadini una vicenda come questa perchè dovrebbe dare l’esempio. Se non si dimetterà di sua spontanea volontà presenteremo una mozione di sfiducia nel prossimo consiglio utile». Pozzoli spiega che non si sarebbe trattato di un piccolo abuso: «Qualcosa di più dei due muri che avrebbe dichiarato». La vicenda è emersa dall’albo pretorio dopo che un componente della maggioranza aveva effettuato, a luglio scorso, alcuni lavori all’interno della propria abitazione senza richiedere il permesso di costruire al Comune.
Il capogruppo di Per Marnate tocca poi il tasto dei lavori pubblici che l’amministrazione ha fatto partire in questi giorni: «Si tratta di opere realizzate coi 350 mila euro della Regione per interventi urgenti durante la pandemia. Gran parte delle risorse sono state dirottate sulla rotatoria via De Gasperi-via Ticino, ben 192 mila euro. Non siamo mai stati coinvolti in questa decisione. In commissione lavori pubblici sono stati presentati dei progetti definitivi calati dall’alto che non è stato possibile nemmeno mettere minimamente in discussione. Avevamo chiesto, come hanno fatto in molti comuni, di investirli soprattutto nelle scuole ma la nostra voce è rimasta inascoltata, come sempre. C’è una parte dei bagni delle scuole elementari in condizioni pietose e la palestra con i buchi nelle pareti di cartongesso, poteva essere l’occasione giusta per mettere in cantiere questi interventi, certamente più urgenti».
Pozzoli torna anche sul tema del pre e post-scuola accusando l’amministrazione di ritardi sulla decisione di attivare i servizi a fronte di 46 famiglie interessate: «Prima hanno detto, mettendolo per iscritto sul sito del Comune, che non c’era spazio e sarebbe costato troppo tra spese di sanificazione e della cooperativa, poi a fronte delle lamentele dei genitori, lo stesso giorno in cui hanno detto no, hanno cambiato il post dicendo che l’avrebbero attivato ma a quel punto la metà delle famiglie si è tirata indietro, probabilmente perchè avevano già trovato una soluzione alternativa. Alla fine sono rimaste in 26».
Per Marnate chiede anche conto dei soldi per i centri estivi: «Le strutture che hanno organizzato il servizio aspettano ancora i soldi da quest’estate. Altri comuni della valle li hanno anticipati grazie anche alle risorse risparmiate dal piano per il diritto allo studio dello scorso anno scolastico che si è praticamente concluso a febbraio. Non si possono scaricare i ritardi dell’amministrazione su Pro loco, Mondodomani e Girasole di Fra (le tre realtà che hanno organizzato i centri estivi, ndr)».
Infine il consigliere di opposizione ricorda all’amministrazione la questione dei tombini che esplodono ad ogni pioggia nei campi del fondo valle: «I campi si riempiono di liquami e di scarichi industriali che inquinano i terreni – conclude Pozzoli -. L’amministrazione sostiene che non sia responsabilità del Comune ma perchè non interessare Arpa, per l’inquinamento, e Alfa per gli sversamenti?»
La replica del sindaco Elisabetta Galli in merito alla vicenda dell’abuso edilizio non si fa attendere: «Il Sindaco e i consiglieri del gruppo di maggioranza confermano la compattezza del gruppo e respingono qualsiasi diversa notizia, peraltro indebitamente riportata dai giornali. Il gruppo conferma la fiducia nell’operato pubblico dei propri componenti. Relativamente a questioni che riguardano la sfera privata di ciascuno in particolare, se le stesse si rivelassero meritevoli di ulteriori approfondimenti, il gruppo compatto, a ragion veduta , prenderà posizione in merito».
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