Un grosso ragno lupo crea scompiglio all’aeroporto di Orio al Serio. Arriva l’Enpa
Il ragno è stato trovato all’interno dei magazzini di un noto servizio di logistica e i dipendenti credendo che si trattasse di una specie esotica hanno chiamato i soccorsi

Un esemplare di ragno molto grande ha creato non poco trambusto questa mattina all’aeroporto di Orio al serio a Bergamo.
Il ragno è stato trovato all’interno dei magazzini di un noto servizio di logistica.
I dipendenti preoccupati che si potesse trattare di una specie alloctona, proveniente da chissà quale parte del mondo, hanno chiamato la Sezione di Bergamo dell’Ente nazionale protezione animali.
I volontari Enpa, dopo le prime indicazioni date per telefono, si sono recati sul posto per effettuare il recupero e hanno portato l’animale al museo Caffi dove il dottor Paolo Pantini, conservatore di zoologia degli invertebrati ha effettuato una valutazione.
Risultato: si trattava di un esemplare di Hogna Radiata, più comunemente noto come ragno lupo. Dunque nessuna provenienza esotica. L’animale, essendo una specie autoctona, è stato quindi rilasciato in area naturale.
Come riconoscere un ragno lupo
Una delle principali differenze tra il ragno lupo e gli altri ragni è il fatto che questo aracnide non tesse una ragnatela per ingannare e catturare le prede ma aspetta nascosto e al momento opportuno si lancia sulla preda.
Qualsiasi altro ragno, poi, in presenza dell’uomo o di un qualsiasi animale domestico, fugge sulla propria ragnatela. Il ragno lupo invece ha una tana (che potrebbe trovarsi in una porta o finestra nella casa o nell’edificio dove viene trovato. Infine, assomigliano molto alle tarantole ma sono molto più pelosi e sono sempre marroni o grigi con alcune linee marcate sul corpo e sono dotati di tre artigli tarsali sulle zampe.
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