Cinque ricoverati a Casciago e il sindaco Reto annuncia il giro di vite: “Controlli per chi non rispetta le regole”

Il sindaco: "Oggi sul nostro territorio ci sono 56 concittadini positivi al virus". A Morosolo e a Casciago alla scuola primaria due classi sono state messe in quarantena per via della positività di una docente

mirko reto

Il sindaco di Casciago Mirko Reto alza il livello di guardia e annuncia un giro di vite nei confronti di chi trasgredisce le regole anti contagio disposte dopo l’aggravarsi dell’emergenza sanitaria.

«Oggi sul nostro territorio ci sono 56 concittadini positivi al virus ma il dato che fa più preoccupare è che ci sono cinque persone ricoverate negli ospedali della provincia». A Morosolo alla scuola primaria Alessandro Manzoni è stata messa in quarantena una classe per via della positività di una docente e la stessa cosa è stata registrata alla primaria di Casciago, la Sant’Agostino: anche qui, una docente è risultata positiva e una classe è stata messa in quarantena.

Numeri che fanno preoccupare: «Girando per il comune a supporto della protezione civile – ha detto il sindaco Reto – ho trovato ragazzi in bicicletta che facevano capannello, persone in coda nei negozi senza mantenere il distanziamento, persone anziane con la mascherina abbassata e il naso scoperto. Non va bene».

Da qui l’annuncio di un giro di vite: «Siamo costretti a diventare intransigenti – ha spiegato Reto -. Ho parlato con le forze di polizia e la polizia locale per un aumento dei controlli. Chi sarà trovato in giro senza il rispetto delle regole arriveranno i verbali».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 10 Novembre 2020
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