Due milioni per il palasport di Masnago: c’è l’ok della Regione
Approvata in aula all'unanimità la richiesta di finanziamento: i fondi permetteranno di completare il "secondo anello" con museo, zone per la ristorazione e sky box
I due milioni di euro ipotizzati pochi giorni fa per i lavori al palasport di Masnago sono diventati realtà: la Regione ha infatti dato il via libera (all’unanimità) a un finanziamento importante con cui la struttura di via Manin potrà essere terminata con il completamento del secondo anello dove troveranno posto sia un museo del basket lombardo, sia spazi per la ristorazione sia alcuni “sky box” da dove assistere alle partite ma anche svolgere riunioni e convegni.
Il Consiglio Regionale, impegnato ad approvare il bilancio di previsione 2021-23, ha tecnicamente accolto l’ordine del giorno del consigliere Giacomo Cosentino, esponente varesino della lista “Lombardia Ideale”. Il lavoro per far arrivare fondi importanti a favore del “tempio dei canestri” è però partito da lontano e nei mesi scorsi ha visto il coinvolgimento di tutti i soggetti coinvolti: la stessa Regione, il Comune di Varese e la Pallacanestro Varese che ha in gestione l’intera struttura.
«Siamo riusciti a far stanziare tutte le risorse necessarie per realizzare un progetto che Varese aspetta dagli anni ’90 – commenta intanto Cosentino – la riqualificazione della galleria ovest i cui lavori non sono mai terminati a causa della mancanza dei fondi». L’area interessata è di circa mille metri quadrati e come detto consentirà di creare spazi dove svolgere attività extracestisitche, che la Pallacanestro Varese potrà far fruttare sul lato dei ricavi, necessari a sostenere la squadra di basket.
«La riqualificazione significa anche marketing territoriale, attaccamento verso la storia della città e eliminazione dello stato di degrado in cui si trova la zona retrostante la struttura – conclude Cosentino – Ringrazio i colleghi consiglieri che hanno votato la mia proposta e la Giunta del presidente Fontana per averla sostenuta».
Il secondo anello del palazzetto è stato costruito tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta ma i lavori si fermarono a causa della cosiddetta tangentopoli varesina: parte dell’anello venne comunque completato e oggi comprende il settore “Galleria” e quello destinato ai tifosi ospiti; il lato ovest e quello soprastante la Curva Nord invece è ancora chiuso e largamente incompleto. I soldi stanziati dalla Regione saranno utilizzati quindi per proseguire un lavoro atteso da troppi anni.
In serata è arrivato anche il commento da Palazzo Estense, per voce dell’assessore allo sport Dino De Simone: «Bene che Regione Lombardia creda in un progetto al quale, come Comune, stavamo lavorando da tempo. L’idea di mettere mano alla galleria ovest ultimando i lavori e permettendo di vivere il Palasport sette giorni su sette, porterà a scrivere una nuova importante pagina nella storia della pallacanestro varesina. Parliamo non solo del Museo del basket, ma anche di uffici, di un punto ristoro e di aree funzionali. Interventi di riqualificazione che si aggiungono a quelli sull’efficientamento energetico presentati lo scorso ottobre per il finanziamento attraverso il bando Sport e Periferie. Se in tanti credono a questo progetto vuol dire che la strada intrapresa è quella giusta».
Due milioni per un palasport-modello: la Regione investe su Masnago
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