Un graffio di Castelli basta alla Pro Patria: Giana battuta 1-0
Bella prova dei Tigrotti che chiudono l'anno con tre punti importanti e il settimo posto in classifica. Il giovane attaccante decide con un gol al 26' del primo tempo, partita sempre nelle mani dei biancoblu
La Pro Patria impacchetta e mette sotto l’albero tre punti che la tengono nella zona medio alta della classifica. Vittoria meritata quella dei Tigrotti che superano 1-0 allo “Speroni” la Giana Erminio di Gorgonzola: la rete vincente arriva da Davide Castelli, schierato un po’ a sorpresa titolare da Javorcic e abile a ripagare la fiducia con l’unico gol del pomeriggio.
Risultato, per la verità, un po’ stretto per i Tigrotti che per lunghi tratti hanno condotto il gioco pur non costruendo tantissime occasioni; la Giana, che deve districarsi nei bassifondi del girone A, si è vista soprattutto nel finale più con la forza della disperazione che altro. Fatto sta che nell’ultimo quarto d’ora i milanesi hanno messo pressione alla difesa di casa, ma i biancoblu hanno accettato e vinto anche questa sfida in contenimento. Buone notizie quindi per la Pro che ha mostrato una superiorità fisica sugli avversari, restando a lungo corta e compatta per poi sfruttare la buona vena di Latte Lath e di Castelli ben supportati alle spalle da Nicco.
L’unica cosa che si può imputare ai biancoblu è probabilmente la mancanza di un pizzico di cinismo in più: un secondo gol avrebbe tolto alla difesa anche l’incombenza di gestire la pressione finale della Giana. Tutto sommato però, anche questo è servito in proiezione futura quando Boffelli e soci dovranno fronteggiare squadre più attrezzate di quella di Oscar Brevi.
La pausa di fine anno consegna quindi alla Pro una classifica brillante, settimo posto con 26 punti ad appena due lunghezze dalla quarta posizione occupata da Carrarese e Pro Vercelli. Una situazione decisamente positiva per l’undici di Javorcic che, lavorando con attenzione e competenza, sta riuscendo a gestire bene anche l’impiego della rosa a propria disposizione.
CALCIO D’INIZIO
Freddo accettabile nel pomeriggio di Busto Arsizio per il turno prenatalizio di Serie C. Javorcic disegna la Pro Patria cambiando qualche interprete rispetto al match con il Lecco, spedendo Mangano tra i pali e schierando l’inedita coppia d’attacco formata da Castelli e Latte Lath. L’altra novità è Spizzichino schierato largo a destra nel pacchetto di centrocampo.
Di fronte ai Tigrotti una Giana che ha qualche assenza e che prova a imbottirsi dal centrocampo in giù con la difesa a tre che spesso e volentieri viene rimpolpata dagli esterni. In mezzo l’ex di turno Daniele Dalla Bona per provare a innescare la mezzapunta Capano o il più avanzato Perna.
Latte Lath e Castelli non si fermano mai. Mangano si fa trovare pronto
IL PRIMO TEMPO
Ci mette poco la Pro Patria a prendere in mano le operazioni di gioco: Latte Lath è subito ispirato e ne giro di pochi minuti prima provoca l’ammonizione di Palazzolo e poi imbastisce un dribbling fermato solo dal quarto difensore, Perico, al limite dell’area. Nel mezzo anche un gol in acrobazia di Castelli giustamente annullato per netto fuorigioco. La Pro resta poi in dieci per qualche minuto quando Latte Lath deve farsi medicare alla testa dopo uno scontro con il portiere Zanellati: palla morbida di Colombo e zuccata del centravanti con palla fuori di poco, azione però cancellata da un fuorigioco dubbio.
Il gol matura al 26′ propiziato da una punizione sullo spigolo dell’area guadagnata da Castelli, rapido a fiondarsi su un pallone profondo. La battuta è affidata a Bertoni, destro velenoso che aggira la barriera: Zanellati vede sbucare la palla e respinge di ma Castelli è pronto a ribadire in rete da centro area per l’1-0.
Dopo la rete la Giana prende qualche metro e un po’ di coraggio ma non va oltre a una bella bordata da fuori di De Maria che trova pronto Mangano alla risposta. Prima del riposo è ancora la Pro ad andare vicina alla rete del raddoppio con una conclusione da fuori di Colombo respinta dal portiere, con Latte Lath in agguato ma in fuorigioco.
LA RIPRESA
La seconda frazione è meno brillante anche se i Tigrotti continuano a fare la partita senza troppa opposizione degli ospiti. Prima di lasciare il campo il solito tandem Latte Lath-Castelli è ancora protagonista: quest’ultimo all’8′ cerca la conclusione velenosa da fuori con palla che scende all’ultimo e finisce fuori di poco. Il compagno di reparto saluta la partita con l’ennesima serpentina che causa panico tra le fila avversarie. La Giana invece spreca con De Maria una punizione assai invitante: tiro nettamente alto sulla traversa.
Al 12′ Javorcic cambia le due punte e inserisce Parker e Le Noci che provano subito a farsi notare: destro a lato di poco del primo, angolo battuto direttamente in porta dal secondo. Al 22′ invece tocca alla barella per soccorrere Pirola, difensore milanese, a terra con un infortunio al ginocchio che a prima vista è serio: al suo posto Barazzetta.
Poco prima della mezz’ora la Giana imbastisce l’assedio a partire da una punizione concessa con un po’ di dabbenaggine da Spizzichino su Finardi: la battuta dello stesso Finardi si infrange sulla barriera. A quel punto gli ospiti premono e aumentano il forcing fino al 50′, lasciando alla Pro qualche spazio – poco sfruttato da Parker – per il contropiede. Nella battaglia emerge più di tutti Gatti, fino a quel momento poco impegnato; Mangano tuttavia non deve opporre grandi interventi perché l’ardore della Giana si ferma prima dell’area. Anzi, l’ultima grande occasione è di Nicco che inventa un bel diagonale al 44′ finito fuori di pochissimo. E’ la condanna a un recupero (5′) un po’ sofferto ma ugualmente superato senza danni: finisce 1-0 ed è giusto così.
PRO PATRIA – GIANA ERMINIO 1-0 (1-0)
MARCATORI: Castelli (P) al 26′ pt
PRO PATRIA (3-5-2): Mangano; Gatti, Lombardoni, Boffelli; Spizzichino (Ferri dal 31′ st), Colombo, Bertoni (Fietta dal 1′ st), Nicco, Pizzul; Latte Lath (Le Noci dal 12′ st), Castelli (Parker dal 12′ st). All. Javorcic. A disp.: Greco, Compagnoni, Saporetti, Cottarelli, Kolaj, Piran, Di Lernia, Pisan.
GIANA ERMINIO (3-5-1-1): Zanellati; Marchetti, Perico, Pirola (Barazzetta dal 22′ st); Rossini (Corti dal 1′ st), Palazzolo (D’Ausilio dal 37′ st), Dalla Bona (Finardi dal 17′ st), Pinto; De Maria (Zugaro dal 17′ st); Capano; Perna. All.: Brevi. A disp.: Acerbis, D’Aniello, Benatti, Maltese, Marcandalli.
ARBITRO: Nicolae Sfira di Pordenone (Spina e Palla – IV° uomo D’Eusanio).
NOTE. Giornata fredda e nuvolosa, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Palazzolo, Castelli, Perico, Spizzichino, Ferri, Pizzul. Calci d’angolo: 2-1. Recupero: 3′ e 5′.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Valeria Vernon su MV Agusta la situazione è critica: il sindacato dice no ai licenziamenti collettivi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.