Al polo di Rancio Valcuvia vaccinate 2.417 persone in tre giorni
Oltre 800 vaccinazioni al giorno dopo l'apertura del 2 aprile scorso: a regime le punture saranno 1250. Il presidente di Comunità montana: “Grazie ai tanti volontari che si sono resi disponibili"
Il sistema entrerà a regime a breve, ma dalle prime giornate di apertura, nel centro vaccinale di Rancio Valcuvia sono state fatte oltre 800 vaccinazioni al giorno, per un totale di 2.417 iniezioni: 803 sabato 810 lunedì e 804 ieri, martedì.
È un primo bilancio delle vaccinazioni effettuate per la maggiore con vaccino Pfizer nella tensostruttura montata dall’esercito nella zona commerciale del paese dove sono presenti alcune attività, un grande piazzale adibito a parcheggi e appunto la struttura realizzata dai militari.
Il polo vaccinale, una volta entrato a regime, sarà in grado di erogare un totale di 1250 vaccini al giorno.
Un ruolo prezioso in questa prima fase – ma che proseguirà ininterrottamente anche nei prossimi giorni, riguarda l’attività dei volontari: il supporto logistico. Ogni giorno, più di 20 volontari, attivi su due turni, garantiscono un andamento corretto e ordinato dell’attività del centro, attivo da venerdì 2 aprile supervisionando le zone di parcheggio, indirizzando e, se necessario, aiutando i vaccinandi, svolgendo attività collaterali di supporto come la misurazione della temperatura o il controllo del rispetto dei tempi di attesa post vaccinazione.
Il tutto con una regia garantita da una sala operativa mobile, allestita all’interno di un camper posizionato nell’area del centro vaccini (nella foto), da cui vengono gestite le comunicazioni radio tra gli operatori, raccolte le eventuali criticità, mantenuto il raccordo con Provincia di Varese.
Il centro vaccinale di Rancio Valcuvia: come funziona, come arrivare, dove parcheggiare
Ovviamente, alle spalle dei volontari c’è sempre l’attività di Comunità Montana e del suo personale tecnico.
«A nome di tutti i sindaci che rappresento come presidente di Comunità Montana non posso che ringraziare tutti i nostri volontari. Siamo ammirati dalla loro solerzia e dalla loro capacità tecnica e organizzativa. L’attestato più bello per loro, per noi è quello che arriva dalla gente, dagli utenti del centro, che ci hanno già manifestato il loro apprezzamento per la cortesia e la cura del personale attivo nel centro di Rancio. Mi permetto anche di ringraziare il gruppo di P.C dell’Associazione Nazionale Alpini di Varese, che in brevissimo tempo ha allestito due strutture di supporto che hanno ulteriormente migliorato la fruizione del centro», ha affermato Simone Castoldi, sindaco di Rancio valcuvia e presidente di Comunità montana valli del Verbano.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Valeria Vernon su MV Agusta la situazione è critica: il sindacato dice no ai licenziamenti collettivi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.