Parte da Gallarate la campagna di Fratelli d’Italia: “Una via al Milite Ignoto”
Il 4 novembre 2021 saranno cento anni dalla cerimonia di tumulazione del soldato senza nome caduto nella Prima Guerra Mondiale. Fratelli d'Italia lancia una operazione su tutto il territorio
Una via o una piazza. Nelle città e nei paesi, per ricordare il Milite Ignoto, a cento anni dalla cerimonia (4 novembre 1921) di tumulazione del soldato senza nome, simbolo del sacrificio per l’Italia.
È la campagna politica e simbolica portata avanti oggi da Fratelli d’Italia, anche in provincia di Varese. «Non dobbiamo dimenticare la nostra Storia, la Prima Guerra Mondiale, il raggiungimento dei confini nazionali» dice Andrea Pellicini, coordinatore provinciale del partito della destra. «Per questo chiediamo di intitolare una piazza o una via per i nostri 600mila Caduti e per non dimenticare le nostre conquiste».
Le mozioni per impegnare i sindaci sono già pronte: chiedono una via o una piazza o anche il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, “degno figlio di una stirpe prode e di una millenaria civiltà”, tumulato da un secolo sull’Altare della Patria a Roma.
Il soldato senza nome era stato scelto tra undici salme, selezionate (perché completamente non riconoscibili) nei cimiteri di Rovereto, delle Dolomiti, dell’Altopiano d’Asiago, del monte Grappa, del Montello vicino a Treviso, del Basso Piave, del Cadore, di Gorizia, del Basso Isonzo, del monte San Michele e Castagnevizza del Carso oggi in territorio sloveno.
Il primo atto formale è stato presentato a Gallarate, nella mattina di lunedì 14 giugno, da Giuseppe De Bernardi Martignoni, consigliere comunale FdI ma che è anche nel partito il responsabile per gli enti locali. FdI poi procederà anche in altre località della provincia, come già sta facendo in giro per l’Italia.
In provincia di Varese ci sono comunque già alcune località con intitolazioni al soldato senza nome, come ad esempio la scuola Ignoto Militi di Saronno, una piazza a Varese, una via a Tradate.
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… è un problema rilevante … rispetto ai contagi non eliminati, alle vaccinazioni nel caos, ai riflessi economici e alla crisi produttiva in atto, … temi non comunali? … meglio la sistemazione di strade, marciapiedi, massicciate ferroviarie, l’assenza di barriere fonoassorbenti, lo spopolamento commerciale, il degrado di alcune aree cittadine, la mancata sicurezza, le opere non concluse nonostante un semestre in più?
Questi buontemponi godono di favore nei sondaggi e si propongono ad una futura guida del paese! Quindi dobbiamo prepararci alle sfilate militari con milioni di baionette, tipo Kim jong un della Nord Corea?!!