Piscina da riempire? Serve il nulla osta. Ecco come richiederlo

Una formalità che fa appello al senso civico, per evitare sovraccarichi alla rete idrica e quindi disagi. In quali casi va chiesto e come fare

Generica 2020

Tutti i comuni gestiti da Alfa Srl, il gestore del Servizio Idrico Integrato della provincia di Varese, hanno ricevuto l’avviso dalla società: per riemepire le piscine i cittadini devono richiedere un nulla osta, indicando giorno e orario.

Il senso del provvedimento non è avere l’autorizzazione o meno all’utilizzo delle piscine: quella per fortuna non essendo in un momento di crisi idrica non è necessaria e non ci sono problemi al soddisfaciemnto delle domande,  ma semplicemente evitare che lo si faccia tutti nello stesso giorno, alla stessa ora.

Il caso è quello classico del week end, specialmente nei piccoli comuni dell’alto Varesotto “Ci sono alcune località sul lago nel nord della provincia che al sabato e la domenica registrano una impennata dei consumi idrici – ci racconta Federico Colombo,Responsabile Reti acquedotto di Alfa – Questo perchè si tratta spesso di seconde case che con la bella stagione diventano la dimora del fine settimana. Se tutti questi utenti riempissero simultaneamente le piscine correremmo il rischio di svuotare i serbatoi, lasciando senza acqua ( o diminuendo in maniera significativa la pressione) gli altri cittadini.”

Una semplice questione di “organizzazione dei turni” insomma, quella proposta da Alfa per evitare che i tuffi dell’uno impediscano la doccia dell’altro.

Quali piscine?

A leggere l’avviso la prima domanda che ci si pone è: ma vale per tutte le piscine? Perché l’offerta del mercato è ampia e va dalla piscinetta gonfiabile, dove entra giusto giusto un bambino piccolo, alle olimpioniche dei più fortunati. Ovviamente anche qui è prevalso il buon senso. Nel caso delle piccole piscine per bimbi non è necessario dare alcun avviso.

Generica 2020
Classica piscina per bambini per cui NON è necessario richiedere il nulla osta

Anche per quelle più grandi, che hanno già una certa struttura in realtà, non c’è bisogno. Il provvedimento si rivolge esclusivamente ai proprietari di piscine con volumi “importanti”, con il valore limite di 10 metri cubi. Se la piscina supera tale misura, è necessario dare avviso.

Per intenderci quindi si parla di tutte le piscine più grandi di 5x2x1 mt.

Generica 2020
Esempio di piscina di 4x2x1 per cui NON è necessario richiedere il nulla osta

Come fare per chiedere il nulla osta

Se siete fra i (fortunati) possessori di una pisicina la cui misura è superiore a 10 metri cubi, quello che vi viene chiesto è semplicemente di mandare una mail a questo indirizzo: piscine@alfavarese.it oppure compilare direttamente il modulo on line.

Comunicate nome e cognome dell’utente a cui è intestato il contatore, l’indirizzo di fornitura, un recapito telefonico, volumetria della piscina, giorno e orari indicativi nei quali si intende procedere al riempimento. Alfa risponderà via mail comunicandovi il via libera o eventualmente indicandovi un’orario/giorno diverso in cui effettuarlo.

Confidando in una bella estate e scongiurando problemi legati alla siccità, non ci resta che augurare buoni tuffi a tutti!

Eleonora Martinelli
eleonora.martinelli@varesenews.it

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Pubblicato il 16 Giugno 2021
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Commenti

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  1. Alberto Gelosia
    Scritto da Alberto Gelosia

    Bene! La motivazione è logica.
    A breve, però, temo che tra licenze, concessioni, nulla osta, ecc. dovremo chiedere anche il permesso per andare al cesso. Andandoci tutti alla stessa ora rischieremmo di mettere in crisi la rete idrica, per non parlare di fogne e depuratori………..

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