Vertemati: “Passi in avanti rispetto a Cremona. In difesa la squadra mi è piaciuta”

Le parole del coach biancorosso dopo la sconfitta contro Sassari in Supercoppa: "La reazione di Gentile? Ha sbagliato ma è difficile non reagire a una manata". Il "sardo" Demis Cavina si gode la vittoria: "Bene in difesa, dobbiamo sfruttare al massimo la nostra fisicità"

Supercoppa: Openjobmetis Varese - Banco Sardegna Sassari 82-92

Vertemati 1: «Nonostante la sconfitta questa sera c’è stato senza dubbio un passo avanti rispetto a Cremona, anche solo per il fatto di aver avuto un giorno in più per organizzarci senza Kell da playmaker. Un giorno in più con Gentile e Beane “play” (De Nicolao questa sera non era in condizione, ndr) e qualcosa di meglio si è visto, anche se potevamo gestire i falli di Beane o la fatica di Alessandro (Gentile,ndr) che ha dovuto cantare e portare la croce contro una squadra molto forte come Sassari. La squadra mi è piaciuta a livello difensivo, mi ha dato una bella impressione. La partita di stasera non è stata preparata tatticamente, abbiamo preferito “stare alle nostre regole” portando comunque i nostri avversi in un paio di occasioni a far scadere i 24 secondi e i 5 per la rimessa. Contro giocatori come Logan bisogna essere molto preparati così come contro tutta Sassari, molti di loro hanno qualità nel crearsi il tiro e nel primo tempo abbiamo concesso tanti 1vs1».

Vertemati 2: «La partita di Gentile? Per lui tanto sacrificio oggi. Nel primo tempo aveva fatto già 21 punti sacrificandosi molto, mentre nella seconda metà di gara è stato più votato al playmaking. La reazione? Difficile non reagire in quel momento, sfido qualsiasi giocare, non solo Gentile, a non farlo dopo una manata in faccia, naturalmente sbagliando. Sono uomini e in campo tutti vogliono vincere, chiaro che sarebbe magico, da libro delle favole, ignorare gesti come quelli di Mekowolu».

Vertemati 3 «Wilson ancora troppo timido? La partita contro Cremona per un tiratore senza palla, e senza playmaker, è stata una partita da incubo. Oggi ho visto da lui qualcosa di più ma deve migliorare nelle soluzioni. Un po’ ha pagato anche l’emozione di giocare per la prima volta a Varese e devo dire che oggi c’è stata una bella atmosfera sugli spalti. Nello spogliatoio gli ho detto che tutti noi crediamo in lui perché da lui ci aspettiamo un importante apporto. Caruso invece ha giocato poco (3 minuti) perché dopo l’ingresso in campo ci hanno tolto il nullaosta (scherza, ndr). Per lui oggi è stato l’esordio ed era entrato bene in campo ma poco dopo è diventato un bersaglio per l’attacco di Sassari. Seguendo la partita mi era sembrato che avessimo una buona solidità con Jones e Sorokas e per questo non è più entrato, ma avrà tempo anche lui per darci una mano».

Openjobmetis, secondo stop. Ma contro Sassari è una Varese migliore

Cavina 1: «Ottima vittoria, questa sera abbiamo giocato due partite diverse e farlo già in precampionato è fondamentale. Alla quarta partita che giochiamo insieme è fondamentale saper cambiare modo di interpretare la partita. Molto bene in attacco, ma la cosa che mi è piaciuta di più è stata la difesa nel secondo tempo. Siamo nettamente migliorati ma siamo lontani dagli standard fisici a nostra disposizione».

Cavina 2: «Anche Varese è migliorata tanto dall’ultima partita, è naturale che sia così in questa fase della stagione. Tra il primo e secondo tempo con Clemmons ho avuto una discussione e abbiamo chiarito quello che deve essere il suo ruolo all’interno di questa squadra. Da lui mi aspetto la partita del secondo tempo (12 pt, 3/3 da 3). È un giocatore importante e quest’anno è chiamato a fare un ulteriore step. Di Logan chiaramente sorprendono i punti (21pt) ma ha fatto una grande lavoro su Gentile. In queste partite sono i giocatori con più esperienza quelli che fanno meglio come Poeta per Cremona, o lo stesso Gentile stasera».

Cavina 3: «C’è ancora da migliorare, stasera per esempio abbiamo fatto ancora delle scelleratezze non provocate da Varese. Dobbiamo essere “più squadra”: non siamo ancora “brutti e cattivi”, forse non lo saremo mai, siamo atletici e dobbiamo sfruttare di più questa caratteristica come ha fatto Varese stasera, che ci ha messo in difficoltà».

Marco Tresca
marco.cippio.tresca@gmail.com

 

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Pubblicato il 08 Settembre 2021
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