Duno e la Valcuvia celebrano la Battaglia del San Martino, applauditi i carabinieri
I militari di Cuvio protagonisti della giornata e ringraziati per l’attività di controllo che sabato ha fermato un gruppo di neonazisti

Applausi a piene mani al luogotenente Roberto Notturno e ai suoi uomini che nel blitz di sabato pomeriggio hanno fermato un gruppo di 15 neonazisti del Varesotto: l’omaggio ai carabinieri, Arma dello Stato, è stato reso nel corso elle celebrazioni per il 78° anniversario della Battaglia del San Martino, primo gesto di ribellione contro l’oppressione nazi fascista del Varesotto e fra i primi in Italia.
Identificati neofascisti a Duno alla vigilia delle celebrazioni per il San Martino
Prima la deposizione di una corona d’alloro a Duno, presso il Sacrario, da parte di Anpi. Poi la manifestazione si è spostata nella sala polivalente di Cuveglio, per via del maltempo.
Qui numerosi sindaci, iscritti all’Anpi e molti cittadini hanno salutato il gesto di ribellione dei militari del Regio esercito che invece di sbandarsi e deporre le armi, dal presidio militare di Porto Valtravaglia si diressero in quota per resistere ai militari della Repubblica sociale italiana e alle guardie di frontiera tedesche.
Importante e parimenti applaudito anche il discorso del professor Gianceleste Pedroni delle scuole medie di Cuveglio intervenuto durante la cerimonia.
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