Auser Gallarate e Ama il tuo cuore insieme contro le malattie cardiovascolari
Ama il tuo cuore ha donato un defibrillatore ad Auser, che ha attivato dei corsi di formazione per impararne l'utilizzo e per il primo soccorso

Un defibrillatore in dono ad Auser di Gallarate da parte dell’associazione “Ama il tuo cuore”: una stretta collaborazione tra le due realtà cittadine rinnovata questa mattina, giovedì 16 dicembre, in nome della prevenzione delle malattie cardiovascolari.
«In questo anno e mezzo in Italia abbiamo avuto come sola emergenza il Covid», ha affermato il presidente di Auser, Renato Losio, «purtroppo le persone continuano ad ammalarsi di altro e devono affrontare diverse patologie. La nostra comunità ha problemi di carattere emergenziale e il defibrillatore è uno strumento di prevenzione e un salvavita. In un ambiente come il nostro è importantissimo averlo: ringraziamo gli amici di Ama il tuo cuore per il dono». A consegnare il defibrillatore Roberto Canziani, Donatella Bertoni e Luigi Macchi di “Ama il tuo cuore”.
Auser in prima linea per il cuore
Non solo il defibrillatore, ma anche corsi di formazione: «Abbiamo avviato un corso per quattro volontari che hanno ottenuto il patentino per usare il defibrillatore; a gennaio altro sei volontari faranno il corso», ha continuato Loso. Inoltre, si attiveranno altri due corsi di primo soccorso per quaranta volontari.
«Da questo punto di vista della sicurezza dell’ambiente siamo attrezzati per avere dieci persone che usino il defibrillatore e quaranta che sapranno fare un primo soccorso», ha concluso. Proprio questa mattina sono arrivati in sede i primi quattro attestati da Regione Lombardia.
Trent’anni di prevenzione
“Ama il tuo cuore” ha alle spalle un’esperienza trentennale con un’attività di prevenzione dell’arresto cardiaco per sensibilizzare la popolazione di ogni fascia d’età, dai più giovani agli anziani.
«Sappiamo l’importanza a livello nazionale e locale di Auser e ora si sta distinguendo per iniziative di prevenzione. Non più giovani fuori, ma dentro grazie a iniziative come queste. Anche noi da trent’anni lavoriamo nelle scuole per prevenire le malattie cardiovascolari, contiamo di riprendere i contatti nel post-Covid con le possibilità che ci verranno date», ha spiegato Canziani.
Una persona su ottocento in Italia, ogni anno, ha un arresto cardiaco; questo dispositivo con una adeguata terapia può salvare vite. «Ogni minuto che si perde, si perde il 10% della possibilità di recupero integrale della persona: se perdo cinque minuti ho perso il 50% delle possibilità di salvarla. Il massaggio cardiaco ci consente di guadagnare tempo e il defibrillatore è un ulteriore strumento», ha concluso Macchi sottolineando l’importanza dell’utilizzo del massaggio cardiaco e del defibrillatore.
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