Seravalli si gode la vittoria: “Orgoglio e difesa le chiavi per la salvezza”

In attesa di Roijakkers è Seravalli a guidare Varese alla vittoria contro Venezia "La strada è ancora lunga". Il capitano Ferrero: "Questa sera il pubblico è entrato in partita". Rimpianto per Venezia, coach De Raffaele: "Brutto il nostro finale, abbiamo sbagliato tanti tiri"

Openjobmetis Varese - Umana Venezia 76-68

SERAVALLI 1 «Una vittoria incredibile, di squadra. Nel momento peggiore, sul -15, qualcosa è cambiato e ci abbiamo creduto, continuando a difendere forte e stare uniti, dalla panchina sentivo una grande energia dalla squadra. Alla fine abbiamo meritato la vittoria con un grande lavoro collettivo: Keene ci ha aiutato a vincere con dei canestri importanti però bisogna dare merito al lavoro di tutti, in difesa abbiamo costretto Venezia a fare dei tiri su seconde o terze opzioni».

SERAVALLI 2 «Come abbiamo vissuto la settimana? Roijakkers è andato subito a sottolineare come fossimo l’ultima difesa del campionato, migliore in difesa è la via che ci porta alla salvezza. Dovevamo lavorare di orgoglio, di aggressività, sacrificio. metterci il corpo in tutte le situazioni. In poche parole, la difesa di squadra. Il cambio di allenatore ha portato i primi stimoli, che sono stati recepiti, ma il lavoro è ancora lungo».

SERAVALLI 3 «La scelta di mettere Giovanni (De Nicolao) nel quintetto iniziale è stato per impostare una difesa aggressiva, cosa che gli riesce molto bene. Nel primo quarto abbiamo concesso a Venezia 19 punti, tenendola sotto la media. L’idea principale era quella di aggredire la partita, non aspettarla. Abbiamo fatto degli errori contro una squadra di grandissima qualità ma con la voglia di vincere siamo riusciti a uscire dalle difficoltà. Soddisfazione personale? Sicuramente tanta ma questa settimana mi è piaciuto il clima di condivisione della squadra: siamo tutti sulla stessa barca e stiamo remando tutti nella stessa direzione. Penso che questa sera ognuno di noi è contento della vittoria».

SERAVALLI 4: «La partita di Gentile? La generosità di Ale non è qualcosa di nuovo. Tutti sanno quello che ci può dare, a volte in attacco, a volte in difesa. È un giocatore con un altissimo quoziente intellettuale cestistico».

FERRERO 1: «Vittoria fortemente voluta. In questo ultimo periodo abbiamo provato a dare il massimo in campo, stasera sul -15 era difficile ma è venuta fuori la squadra anche con qualche canestro importante. Siamo stati e siamo uniti, vogliamo che questo sia l’inizio, un reset. Questa sera siamo riusciti a far entrare il pubblico in partita».

FERRERO 2 «Grande partita in difesa, considerando i punti subiti contro una squadra piena di talento. Abbiamo fatto sì degli errori però spesso è emersa la voglia di non mollare, anche sugli aiuti e sulle seconde palle quando siamo riusciti a recuperare. Dobbiamo essere più lucidi ma questo deve essere l’inizio».

 DE RAFFAELE 1 «Non c’è molto da dire stasera: Varese ha meritato vittoria. Nell’ultimo quarto ha messo in campo più energia, animo, desiderio e questo per noi è preoccupante perché per noi c’era in ballo una qualificazione alle Final 8. Una serata sicuramente non eccelsa ma negli ultimi 7/8 minuti sono stati davvero molto brutti, senza un controllo e una lettura».

DE RAFFAELE 2 «Abbiamo sbagliato tantissimi canestri aperti, tirando male da 3 e perdendo il filo di ciò che doveva portarci in fondo, ovvero isolare giocatori come Keene o chi poteva avere quel sentimento di rivalsa».

DE RAFFAELE 3 “Potevamo aspettarcelo ma Varese ha comunque messo più energia. La partita era stata incanalata, al di là dei fischi e dei contatti, era sufficiente non farsi prendere dall’ansia. E non è una cosa così edificante. Varese ha vinto con merito, tutti i palloni sono finiti a vantaggio loro, con una prestazione importante di Keene, ha fatto dei canestri di altissimo livello e qualità, non che non lo sapessimo ma è stato molto molto difficile fermarlo».

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Marco Tresca
marco.cippio.tresca@gmail.com

 

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Pubblicato il 15 Gennaio 2022
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