Stalking e vessazioni nei confronti di Alessia Orro, ex giocatrice della UYBA di Busto Arsizio

I militari della Compagnia di Monza hanno arrestato in flagranza di reato un 55enne originario del Novarese, ritenuto colpevole di aver vessato con atti persecutori Alessia Orro, pallavolista sarda, dal 2017 al 2020 a Busto Arsizio con la UYBA (nella foto) ed ora in forza alla squadra di Monza. L’uomo era già stato posto ai domiciliari nel 2019 per lo stesso tipo di reati. 

QUI L’ARTICOLO DEL 2019

Le indagini sono state avviate dopo che la vittima, pallavolista della nazionale italiana volley, ha sporto denuncia dai carabinieri raccontando di essere costantemente perseguitata dall’uomo con messaggi sui social network e appostamenti durante le gare.

I militari hanno immediatamente disposto un sistema di controllo e vigilanza a tutela della vittima che ha consentito, lo scorso pomeriggio, di localizzare l’autovettura dell’uomo a Villasanta (mediante i sistemi di lettura targhe del comune).

La Centrale Operativa della Compagnia, pertanto, ha allertato le pattuglie in circuito che riuscivano a rintracciarlo poco dopo presso il palazzetto dello sport “Arena di Monza”, mentre attendeva l’arrivo della giovane per l’inizio degli allenamenti. Bloccato non ha opposto resistenza.

Nei suoi confronti, la Procura della Repubblica di Monza ha disposto la traduzione in carcere in attesa dell’udienza di convalida.

Nel 2019 la pallavolista, allora giocatrice di Busto Arsizio, raccontò la sua vicenda QUI.