A Marchirolo la maggioranza si divide e spunta una outsider
A scendere in campo saranno due liste frutto della divisione che si è verificata all’interno della maggioranza e una terza lista originata da un progetto politico nato nella vicina Cugliate Fabiasco

Con la consegna delle liste elettorali si è cristallizzata la situazione della competizione per le prossime amministrative a Marchirolo, dove si confermano tre liste.
A scendere in campo saranno due liste frutto della divisione che si è verificata all’interno della maggioranza e una terza lista originata da un progetto politico nato nella vicina Cugliate Fabiasco.
In corsa la lista di Marchirolo in Comune (il gruppo del sindaco uscente Dino Busti) che candida Marco Gilardi, assessore uscente all’ambiente ed altri fedelissimi che hanno confermato la fiducia al gruppo di Busti.
A contendere alla lista di continuità la guida del Comune sarà Marchirolo in Azione, nata dalla spaccatura che ha diviso il gruppo di maggioranza, che candida al ruolo di sindaco Emanuele Maria Schipani, attualmente consigliere comunale con delega agli affari legali in una lista con diverse figure che hanno fin qui amministrato il paese, a partire dal vicesindaco Stefano Rametta.
Infine la vera outsider di queste elezioni: Sabina Buono, insegnante delle scuole elementari del paese, candidata della lista Marchirolo Alternativo, nata dal progetto politico di Marco Gasparini e Max Nicoletti consiglieri comunali a Cugliate Fabiasco,
Come aveva anticipato, non si è presentato invece Salvatore Parise, capogruppo di minoranza della lista “Marchirolo in Evoluzione”, lista che quest’anno non partecipa alle elezioni.
Scompare anche l’altro gruppo di minoranza, Marchirolo 2017: l’unico consigliere presente in consiglio, Massimo Mastri, si è infatti unito alla nuova lista Marchirolo in Azione.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
fracode su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.