Una montagna di rifiuti da cantiere abbandonata nei boschi di Albizzate, indagine della polizia locale
Si tratta di materiale edile, abbandonato col buio della sera, lungo la stradina sterrata che entra in una delle zone boschive più belle del paese in località cascina Bertolina

Nulla è più sgradevole che trovare rifiuti abbandonati nei boschi e, purtroppo, spesso non si tratta di qualche cartaccia o bottiglietta “dimenticata”. Nei boschi di Albizzate, in località cascina Bertolina, lo scorso weekend è comparsa una montagna di rifiuti da cantiere.
Si tratta di materiale edile, abbandonato col buio della sera, lungo la stradina sterrata che entra in una delle zone boschive più belle del paese. Un crimine commesso con cura meticolosa: il camion, infatti, si è addentrato parecchio nel bosco per compiere lo sversamento lontano dagli occhi dei tanti albizzatesi che sono soliti passeggiare per quelle zone.
Sull’episodio è stata aperta un’indagine della polizia locale a partire dall’unico elemento utile che è stato ritrovato per provare ad arrivare al colpevole: uno scontrino.
Quella zona del paese, così come altre vie boschive, sono purtroppo prese di mira molto spesso da incivili. Non ci sono solo episodi eclatanti come quello scoperto nel weekend ma anche atteggiamenti più modesti, e altrettanto sgradevoli, compiti da automobilisti che si divertono a lanciare sacchetti di spazzatura in corsa. I volontari ambientali, che ad Albizzate vigliano e puliscono ininterrottamente le strade, arrivano a raccogliere fino ad una ventina di sacchetti la settimana.
«Si tratta di veri e propri incivili – spiega l’assessore Alessio Pozzi -. Il nostro invito a tutti gli albizzatesi è quello di non esitare a segnalare in Comune o alle forze di polizia qualora si dovesse assistere a questo tipo di episodi anche perché oltre all’aspetto ambientale c’è anche il fatto che la rimozione di questo tipo di sversamenti poi avviene attraverso ditte specializzate con un costo rilevante che finisce in carico al Comune, e dunque a tutti noi cittadini».
Allo studio nuovi sistemi di sorveglianza

Ad Albizzate è preziosissima l’attività dei volontari del verde. Cittadini che si mettono al servizio della collettività andando a raccogliere e recuperare i rifiuti abbandonati ed è per questo che nonostante tutto i cigli delle strade e i boschi sono così puliti. «Serviranno nuove iniziative – spiega Pozzi -. Per questo nell’ambito del bando vinto dalla polizia locale, che ha portato all’acquisto di fototrappole utili a monitorare il problema dello spaccio, non è detto che non si riesca ad allargare questa attività anche al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti. Ci stiamo lavorando».
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