Si separano le strade di Mario Chessa e della Castellanzese
Dopo due anni e mezzo, 67 reti, e una finale playoff vinta l’attaccante sardo non vestirà più la casacca neroverde

Due stagioni e mezza, 67 gol in totale in meno di 100 presenze, un titolo di capocannoniere di tutta la Serie D e una finale playoff vinta nel 2021. Dopo tutte queste emozioni le strade di Mario Chessa e della Castellanzese si separano.
Il campionato 2021-2022, concluso con la salvezza, è stato quindi l’ultimo in neroverde per l’attaccante sardo. A comunicarlo la stessa società, che ha pubblicato una nota stampa per salutare quello che per oltre due anni è stato un simbolo di Castellanza. Chessa, che in passato ha rifiutato anche proposte dalla Serie C per non lasciare un posto di lavoro sicuro e stare vicino alla famiglia, si accaserà così in un’altra squadra, ma sempre rimanendo in Serie D.
«Sono molto dispiaciuto per la sua partenza – il commento del presidente Alberto Affetti -, anche se riconosco che era impossibile per lui rinunciare alla proposta che gli è stata fatta. La Castellanzese allestirà comunque una squadra competitiva anche senza un giocatore così importante come Chessa. Milan docet! A Mario un grande in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera e lo ringrazio per la professionalità, per la serietà come uomo e per le sessantasette reti messe a segno in due stagioni e mezzo passate in neroverde. Un grande giocatore! Purtroppo anche la serie D è diventata una gara all’aumento degli ingaggi e questo fa male alle stesse società che diventano vittime e carnefici allo stesso tempo. Non sono i giocatori ad essere mercenari. Sono i presidenti delle società che sbagliano».
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