Il custode della Ticinella di Somma Lombardo salva un anziano caduto nel fiume
Lorenzo Magnola, 47 anni, racconta i momenti concitati del recupero dell'86enne pescatore caduto nel Ticino sabato 9 luglio: "Era immerso nel fango, ma sono riuscito a portarlo in salvo. Ha anche perso un anello ricordo del figlio scomparso, lo ritroverò"
«L’ho sentito chiedere aiuto e non ci ho pensato due volte, mi sono tuffato e sono riuscito a salvarlo». A raccontare la vicenda è Lorenzo Magnola, 47 anni, originario di Oleggio e da un anno custode della Ticinella, il club sul Ticino a Porto della Torre, Somma Lombardo, immerso in un parco di oltre 15mila metri quadrati a ridosso del ponte che collega la Lombardia alla sponda piemontese del Ticino, ritrovo dell’estate sommese per generazioni.
È successo sabato 9 luglio: «Di solito esco molto prima, intorno alle 6, quella mattina mi sono svegliato un po’ più tardi del solito e alle 7.30 sono andato come ogni giorno a fare il giro di controllo col cane verso la centrale elettrica – racconta Lorenzo -. Ho sentito qualcuno che chiedeva “Aiuto” e mi sono messo a correre: ho visto un uomo in acqua, immerso quasi completamente e mi sono buttato per salvarlo senza pensarci due volte. Non è stato semplice, perché era immerso nel fango da un po’ e non riuscivo a tirarlo fuori. Così ho preso il guinzaglio del cane, l’ho legato in vita al signore e piano piano sono riuscito a portarlo fuori. Aveva picchiato la testa e ho chiamato subito i soccorsi che sono arrivati e lo hanno trasportato in ospedale per accertamenti. Ora sta bene, fortunatamente».
A cadere nell’acqua è stato un uomo di 86 anni di Gallarate, arrivato sul Ticino per pescare: nel baule dell’auto aveva tutta l’attrezzatura e probabilmente è scivolato mentre si accingeva a lanciare l’amo.
Per il custode della Ticinella un gesto da “eroe” che gli è valso i ringraziamenti dell’anziano, oltre che le congratulazioni dei clienti che hanno saputo del salvataggio: «È stata una scarica di adrenalina non da poco – commenta -. Ho sentito il signore nei giorni seguenti tramite la sua badante, mi ha rassicurato che sta bene e questa è la cosa più importante. Purtroppo cadendo ha perso un anello, ricordo del figlio scomparso prematuramente qualche anno fa: gli ho promesso che farò di tutto per ritrovarlo e restituirglielo».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mariocas su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
elenera su Alberi secolari? "Ecoballe, cinquant'anni fa lì c'erano campi"
ccerfoglia su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
Felice su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
Felice su Alberi secolari? "Ecoballe, cinquant'anni fa lì c'erano campi"
ccerfoglia su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.