L’Ordine di san Maurizio e san Lazzaro compie 450 anni: i festeggiamenti tra Varese e Gazzada
Messa nella chiesa di sant'Antonio alla Motta a Varese e pranzo a villa Cagnola a Gazzada Schianno: l'evento per lo storico anniversario organizzato dal Vicariato di Varese per gli Ordini Dinastici di Casa SAvoia

Ha quasi 5 secoli di storia l’Ordine di san Maurizio e san Lazzaro: i suoi 450 anni – per la precisione – sono stati festeggiati dai rappresentanti varesini con una giornata speciale e dei nuovi arrivati.
L’evento ha avuto infatti una prima parte con la messa dedicata ai cavalieri e alle dame dell’ordine, che è stata celebrata nella Chiesa di Sant’Antonio in Piazza della Motta a Varese e dove hanno partecipato diverse associazioni d’Arma aderenti ad Assoarma Varese con i propri vessilli.
La messa è stata officiata da Monsignor Luigi Mistò, Priore di Delegazione, presidente di FASS ( Fondo Assistenziale Sanitario della Santa Sede), alla presenza del delegato Lombardo e Gran.Ufficiale dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro Alberto Di Maria, Segretario della Giunta Araldica Centrale. L’evento si è poi spostato presso Villa Cagnola dove è stata organizzato il pranzo a cui hanno partecipato Dame e Cavalieri dell’Ordine e numerosi Ospiti.
«Questo è un anno particolare anche perché ricorre il 450° anniversario di fondazione dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro – ha spiegato il Vicario degli Ordini della Real Casa di Savoia per Varese e Provincia Marco Filimberti, in carica da gennaio 2022 – L’ordine nasce ufficialmente con le Bolle Pontificie “Christiani Populi” e “Pro Commissa Nobis” firmate da Papa Gregorio XIII rispettivamente il 16 settembre ed il 13 novembre 1572, con le quali si poneva l’Ordine Militare Religioso di San Maurizio sotto la Regola di San Benedetto della Congregazione Cistercense prima e di quella di Sant’Agostino poi e fondendolo con l’Ordine Ospitaliero Gerosolimitano di San Lazzaro, uno dei quattro più antichi Ordini Crociati (gli altri erano quelli dei Cavalieri di San Giovanni, i Templari ed i Cavalieri Teutonici) risalente alle prime Crociate in Terrasanta. Per l’effetto, i due Ordini originari riunivano insieme finalità e patrimoni integrandosi reciprocamente. Il Gran Magistero dell’Ordine venne affidato al Duca di Savoia Emanuele Filiberto, in forma trasmissibile ai suoi discendenti in perpetuo».

L’ordine è rimasto vivo fino ad ora, a quasi 500 anni dalla sua fondazione: non combatte piu “i pirati e gli infedeli” come da iniziale statuto, ma ha mantenuto la sua vocazione di solidarietà: « Il ricavato degli incontri o di altri interventi da noi organizzati li destiniamo a da noi enti conosciuti: noi in particolare lo destiniamo alle suore canossiane di Tradate».
Nel corso della giornata di festeggiamenti, sono stati ordinati anche dei nuovi Cavalieri, mentre per alcuni è stato il momento di ratificare la la promozione ad un grado superiore: i nuovi cavalieri sono il dottor Pietro Lamboglia e il dottor Edoardo Vigna, mentre il Tenente Colonnello dell’Esercito Svizzero Jonathan Binaghi è stato promosso al grado di Gran Ufficiale dell’Ordine e Giulio Castoldi è stato promosso al grado di Commendatore dell’Ordine al Merito Civile di Savoia.
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