La denuncia: «Un infermiere dell’ospedale di Busto Arsizio ha rubato la fede nuziale di mia madre»
Giuseppe Marchese ha formalizzato la denuncia ai Carabinieri ma non ha potuto individuare l'autore del furto: "Rendo pubblica la vicenda per evitare che accada di nuovo"

«Un infermiere del Pronto Soccorso dell’ospedale di Busto Arsizio ha rubato la fede di mia madre». Questa l’accusa di Giuseppe Marchese, 51enne residente a Vergiate, che nei giorni scorsi ha formalizzato la denuncia presso la stazione dei Carabinieri di Busto Arsizio.
La donna, anziana e invalida al 100%, è stata portata al Pronto Soccorso lo scorso 17 agosto e l’infermiere che l’aveva presa in carico le avrebbe sfilato la fede dal dito facendola sparire. Quando il figlio se n’è accorto ha provato a chiedere alla responsabile del reparto se fosse possibile recuperarla o conoscere il nome dell’infermiere che avrebbe assistito la madre ma la risposta è stata negativa.
«Mi è stato detto di sporgere denuncia e l’ho fatto ma contro ignoti in quanto non è stato possibile avere il nome dell’infermiere in servizio – ci racconta Marchese – . Al di là del valore affettivo per l’oggetto ho deciso di rendere pubblica questa storia per evitare che qualcun altro possa subire un furto da parte di questa persona che continua a lavorare tranquillamente a contatto con il pubblico».
Sulla fede c’era scritto 22/07/67 Luigi.
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