Ad Azzio il cervo entra in paese e diventa una star sui social
L’ultimo episodio, un avvistamento nella serata di lunedì a Germignaga: è la stagione degli amori contraddistinta da mobilità e “bramiti“ nella notte

L’ultimo episodio, fresco di giornata, risale a qualche ora fa con un cittadino di Grmignaga che ha chiamato i carabinieri per un cervo spaesato arrivato fin quasi al lago, per poi scappare all’arrivo dei militari, quasi consapevole di averla combinato un po’ grossa. In realtà in questa stagione è la norma e gli avvistamenti parlano chiaro circa la grandezza della popolazione di questi ungulati nei nostri boschi.
Natura meravigliosa, ma tradotto: chi si muove nelle valli, lungo la provinciali che sono circondate dai boschi, ma anche in città nei momento particolari dell’alba e del tramonto, deve prestare particolare attenzione ai cervi, possenti animali che stanno attraversando il periodo dell’accoppiamento. Un elemento che caratterizza questo particolare passaggio di stagione è l’arrivo nelle valli del bramito del cervo che cerca una femmina per il proseguimento della specie, un fatto che attira molte persone a frequentare i boschi e in alcuni casi anche a passare notti in rifugio per vivere l’emozione di ascoltare il verso emesso dai maschi. La caratteristica di questi animali è la facile mobilità in terreni con ampia pendenza ma anche nel fitto del bosco. Un’esigenza di spostarsi e percorrere chilometri, spesso attraversando strade asfaltate così da rappresentare un pericolo dal momento che siamo parlando di animali che possono arrivare al peso di 200 chili.
Proprio come il cervo avvistato solo pochi giorni fa ad Azzio attorno alle 7 (foto e video, cortesia Davide Vincenti): immortalato, il grande mammifero è diventato una star sui social, con migliaia di visualizzazioni del video nella pagina “sei di Azzio se…” mentre se ne andava a spasso per le vie del paesino della Valcuvia. Trovata la strada, ha riconquistato il folto del bosco che circonda il paese.
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