La Uyba a un soffio dalla grande impresa contro Conegliano (2-3)
Le Farfalle mettono alle corde le tricolori e si arrendono solo al quinto set conquistando un punto. Decisiva Haak, strepitosa Omoruyi per Busto Arsizio

Strappare un punto alla corazzata Conegliano, spingere le Pantere fino a un passo dal baratro e andare sotto la doccia con, ugualmente, un po’ di amaro in bocca. La E-Work Busto Arsizio va a un passo dal miracolo, perdendo solo al tie-break contro le campionesse d’Italia dell’Imoco e meritando un applauso infinito da parte del proprio pubblico.
A decidere la contesa tutta la classe di Isabelle Haak, la fuoriclasse svedese chiamata in Veneto per sostituire Egonu e autrice di una partita spaziale con ben 7 punti messi a terra nel quinto set. Senza di lei Busto, scappata avanti 8-4 nell’ultima frazione, ora starebbe festeggiando una vittoria clamorosa.
Non è accaduto, ma la squadra di Musso deve essere orgogliosa di quanto fatto considerando anche l’assenza di Carli Lloyd per il solito fastidio alla schiena: al suo posto la giovane Monza che ha saputo superare qualche momento opaco offrendo parabole interessanti alle sue attaccanti. Busto ha trovato una strepitosa Omoruyi (nostra MVP: 17 punti), ha sfruttato la classe e l’esperienza di Rosamaria (22) ma pure una Degradi a quota 14. Benissimo Giorgia Zannoni in difesa, bene anche Olivotto mentre Lualdi ha rischiato di far saltare il banco e di sorprendere le ospiti.
La partita della E-Work Arena ha permesso alle Farfalle di muovere la classifica: mica male in un inizio di campionato ricchissimo di trappole. La strada è quella giusta, sperando di non pagare lo sforzo odierno nel match di domenica a Perugia, un confronto alla portata delle ragazze di Musso che da stasera sanno di poter giocare alla pari anche con le migliori.
LA PARTITA
I – Avvio un po’ contratto per Busto che però, piano piano, entra in partita raggiungendo la parità a 10 e poi restando affiancata all’Imoco con Omoruyi. Degradi trova il sorpasso che improvvisamente si amplia a favore di Busto. Santarelli chiama timeout ma la E-Work scappa addirittura a +5 con Olivotto che beffa Gray con il muro. A quel punto però escono l’esperienza e il cinismo delle venete che ricuciono sino al 23 pari. A quel punto Strigot giudica buona una palla ampiamente fuori, la rigioca e Conegliano guadagna il set ball subito sfruttato per il 23-25.
II – La Uyba paga un po’ lo scotto del primo set e parte ad handicap; Conegliano non aspetta le Farfalle (3 punti per Rosamaria) e resta con un discreto vantaggio sino al timeout necessario di Musso sul 13-9. Omoruyi, Rosamaria e alcune difese eroiche riavvicinano Busto a -2 ma l’Imoco trova anche Robinson in attacco e il set corre verso l’epilogo. La E-Work riesce a prolungare il parziale “azzeccando” anche due challenge ma due punti consecutivi di Haak chiudono il set 18-25.
III – Busto inizia con coraggio e buona volontà il terzo set e riesce a correre spalla a spalla sino al 7 pari con l’Imoco e poco dopo trova anche il sorpasso con Omoruyi (10-9) e poco dopo anche con Rosamaria (13-12). Si procede affiancati, entra anche Lualdi ma è Degradi a trovare anche un ace; Conegliano reagisce con Squarcini ma Busto rimane avanti con Omoruyi e Rosamaria. Il turno al servizio di Olivotto vale due ace e la E-Work arriva al 23-20: tocca a Lualdi chiudere con la bordata del 25-22
IV – Il set vinto è carburante per il motore di Busto che inizia baldanzosa il quarto parziale, con Zannoni eccellente in difesa e con Degradi che trova il 6-3 costringendo Santarelli a un timeout stizzito. Haak prova a spaventare Busto, Omoruyi reagisce ma a quota 8 c’è il riaggancio. Lualdi e Rosamaria ridanno sprint alla Uyba che a metà set è avanti di tre punti, 12-15 con la brasiliana che risponde alle palle corte vincenti dell’Imoco. Un passaggio a vuoto di Degradi riporta sotto le ospiti ma la stessa azzurra e Omoruyi ridanno il +2 (17-19). Arriva qualche errore da ambo le parti, poi Degradi trova un mani fuori, Gennari spara out: timeout di e Musso, poi Rosamaria e Degradi firmano il 25-22.
IL TIE BREAK
In mezzo a qualche errore di battuta arrivano i punti di Haak e Omoruyi che trova anche l’ace. Degradi firma il 5-3, Rosamaria aggiunge due punti prima degli errori al servizio di Omoruyi e Haak per l’8-4. La svedese però si scatena: 0-5 Imoco firmato dalla sua fuoriclasse e inerzia ribaltata. L’ultimo pareggio è di Lualdi dopo un muro-fuori di Conegliano rivisto al replay che premia le venete. Plummer (schiacciata) e Squarcini (muro) non perdonano, l’Imoco scappa e chiude con Haak e ancora Plummer (10-15).
E-Work Busto Arsizio – Prosecco Doc Imoco Conegliano 2-3
(23-25; 18-25; 25-22; 25-22; 10-15)Busto Arsizio: Battista, Degradi 14, Lloyd, Monza 1, Rosamaria 22, Lualdi 5, Stigrot, Olivotto 5, Zannoni (L), Omoruyi 17, Zakchaiou 2. Ne: Colombo, Mapelli, Bressan. All. Musso.
Conegliano: Plummer 3, Robinson 9, Squarcini 12, De Kruiijf 3, Gennari, Gray 16, Lubian 9, De Gennaro (L), Haak 27, Wolosz 3. Ne: Bardaro, Pericati, Furlan, Coba. All, Santarelli.
Arbitri: Cesare e Mattei (VC: Di Gaetano).
Note. Battute vincenti: B 6, C 4. Errate: B 12, C 24. Muri: B 2, C 8. Spettatori: 2.119. Durata match: 2h02′.
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