A Busto Arsizio la testimonianza di Andra e Tati Bucci, sopravvissute all’orrore dei lager
Martedì 7 febbraio alle 11 ai Mulini Marzoli, un incontro per le scuole cittadine con le sorelle deportate quando avevano 4 e 6 anni e sopravvissute ai campi di sterminio

Nuovo importante appuntamento a Busto Arsizio nell’ambito delle molte iniziative organizzate per celebrare il Giorno della Memoria. Martedì 7 febbraio alle 11, è in programma per gli alunni delle scuole un incontro con Andra e Tati Bucci che offriranno la loro testimonianza di sopravvissute al campo di sterminio di Auschwitz, dove sono state deportate all’età di 6 e 4 anni. L’incontro di terrà nella sala Tramogge dei Molini Marzoli e parteciperanno gli studenti delle scuole di Busto Arsizio. La sala vedrà delegazioni di tutte le scuole del territorio (secondarie superiori e di primo grado) ma verrà seguito anche a distanza mediante un collegamento offerto dal Comune di Busto Arsizio.
L’incontro è organizzato dall’associazione Amici di Angioletto con il supporto di Anpi, del Raggruppamento Alfredo di Dio, del Tavolo delle scuole “La storia ci appartiene” e dell’Amministrazione comunale della città. Sarà presente Daniela Cerana, assessore alla Pubblica istruzione, per i saluti istituzionali.
Accompagneranno le sorelle Bucci Liberto Losa, presidente della sezione Anpi di Busto Arsizio, e Anna Longo presidente dell’associazione Amici di Angioletto con il vicepresidente Ernesto Speroni. Il titolo dell’incontro è “La Memoria è oggi: conosci e ricorda per il tuo presente e per costruire un futuro migliore”.
Le sorelle Bucci, Andra e Tati, sono testimoni di pace e ricordando la loro deportazione e l’atroce morte del cugino Sergio De Simone, intendono mandare ai giovani un messaggio di vita e di impegno nella costruzione di un mondo senza violenza, di un mondo che mai più conosca gli effetti della discriminazione e del razzismo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.