L’assessore di Caronno Varesino si dimette: “La Lega ha chiesto la mia testa”. Cassani: “Vogliamo coerenza”

Dopo lo strappo con la segreteria provinciale il passaggio a Fratelli d'Italia. La dura posizione del segretario provinciale

Caronno Varesino

Mario De Micheli ha lasciato la scorsa settimana la giunta di Caronno Varesino. Una scelta sofferta che nasce da uno strappo, insanabile, con la segreteria provinciale della Lega.

A spiegarlo è lo stesso De Micheli: «Ho rimesso tutte le deleghe da assessore per una ragione ben precisa: il commissario della Lega ha chiesto al sindaco Raffaella Galli “la mia testa” e io per salvare questa giunta, a cui tengo molto, ho deciso di fare un passo indietro».

Tutto ha avuto origine qualche giorno dopo l’elezione del segretario provinciale Andrea Cassani: ad un incontro ufficiale Mario De Micheli si lamentò degli scarsi rapporti con i vertici della Lega: «Ho detto solo la verità – insiste De Micheli – Si sono ricordati di me solo perché “a caccia di voti”. Non è questo lo spirito del partito in cui ho militato per 25 anni. Il segretario provinciale però si è risentito e mi ha ripreso pubblicamente. Ho deciso così di annunciare il mio passaggio a Fratelli d’Italia. È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: ora mi hanno cacciato dalla Lega».

La posizione di Fratelli d’Italia

Oggi il Coordinatore Provinciale di Fratelli d’Italia Varese, l’onorevole Andrea Pellicini, e la vice coordinatrice Francesca Caruso hanno dato il benvenuto all’ex assessore di Raffaella Galli. «Ringraziamo Mario De Micheli, già sindaco di Caronno Varesino per due mandati e già assessore con delega ai servizi sociali, pubblica istruzione, Sicurezza, Polizia Locale e Protezione Civile, per la responsabilità dimostrata nei confronti della sua comunità, rassegnando le dimissioni da assessore come atto di coerenza politica».

«Spiace che una persona di tale esperienza amministrativa non abbia la possibilità di portare a termine il proprio mandato – affermano Pellicini e Caruso – ma apprezziamo la sensibilità e la correttezza dimostrate. Siamo certi che De Micheli proseguirà il proprio impegno pubblico con serietà e immutata capacità al fianco di Fratelli d’Italia».

La posizione della Lega

A spiegare la posizione della Lega il segretario Andrea Cassani: “il Direttivo Provinciale della Lega, riunitosi il 21 febbraio, ha deciso di chiedere al sindaco di Caronno Varesino di togliere le deleghe ad un eletto nella lista della Lega che ha scelto di passare ad un altro partito.
Riteniamo che una persona coerente, in virtù della propria scelta, si sarebbe già dovuta dimettere da sola senza che il sindaco gli desse un ultimatum. Evidentemente le cadreghe della Lega sono comode anche per chi ha scelto di cambiare casacca. Chi a metà dicembre si è professato super nordista e auspicava un ritorno alla Lega delle origini e pochi giorni dopo è passato a Fratelli d’Italia, non può attribuire la colpa della propria incoerenza politica o della propria ambizione personale a questioni interne al movimento.
Anche perché avrebbe potuto tranquillamente lasciare la Lega senza necessariamente entrare in Fratelli di Italia e invece…
Gli uomini si assumono il coraggio delle proprie azioni e vengono pesati anche in relazione alla propria coerenza nonché dalle scelte che fanno nel loro percorso: ai caronnesi lasciamo il compito di giudicare le persone a cui hanno dato fiducia.
La Lega è il sindacato del territorio e lo dimostra quotidianamente, chi pensa di trovare gloria altrove (in virtù di percentuali elettorali più alte) è libero di andarsene senza problemi.
Noi non abbiamo bisogno di queste persone e non le tratteniamo di certo: non sono utili al nostro movimento né al nostro progetto politico.
La Lega può permettersi di scegliere le persone migliori.
Constato ahimè che invece c’è chi è disponibile a farsi andar bene anche politici di “seconda mano”. Auguriamo come Lega a tutti gli alleati di centrodestra tanto successo ma vogliamo mettere le mani avanti per evitare problemi in futuro: noi non forniamo garanzie sui fuoriusciti e per quanto ci riguarda questi ultimi vanno considerati a tutti gli effetti come “usati non garantiti””.

Roberta Bertolini
roberta.bertolini@varesenews.it

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Pubblicato il 28 Febbraio 2023
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Commenti

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  1. Avatar
    Scritto da Viacolvento

    “Ho deciso così di annunciare il mio passaggio a Fratelli d’Italia. È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: ora mi hanno cacciato dalla Lega”. Non è stato cacciato, è passato ad altra forza politica; a meno che non volesse stare contemporaneamente in due partiti.

  2. Gigi Carenzo
    Scritto da Gigi Carenzo

    AHO…Cassani, non è che cosi facendo si resterà in totale come i NANI….sette !?!?!?

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