La ricerca di lavoro, lo sciopero dei treni, il Gran Prix della Valbossa nel podcast del 16 marzo
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Le notizie del podcast di giovedì 16 marzo:
All’Hotel Palace la seconda edizione di My Job Day, dove offerta e domanda per il turismo varesino si incontrano
Si è svolta all’Hotel Palace nella mattina del 16 marzo la seconda edizione della giornata che fa incontrare domanda e offerta nel settore del turismo varesino: MyJobDay 2023 organizzato dall’ente bilaterale per il turismo di Varese con il patrocinio di Federalberghi, Camera di Commercio di Varese, FIPE, e molti altri, ha raggiunto ancora una volta il suo scopo di far dialogare le aziende del turismo e chi sta cercando lavoro nel settore, per mettere a frutto le sue competenze, lavorare nel settore per cui si ha studiato, o anche cercare uno spazio per ricollocarsi, dopo questi difficili anni di Covid.
Dentro la rivolta nel carcere dei Miogni: 28 detenuti davanti al giudice a Varese
Sono 28 le persone finite di fronte al giudice per l’udienza preliminare di Varese a causa dei disordini avvenuti al carcere dei Miogni di Varese il 22 gennaio 2021. Quel giorno il carcere varesino rimase al buio, vi furono allagamenti e seri danni all’impianto elettrico con danni per migliaia di euro e oggi i sospettati sono chiamati a rispondere di quei fatti. Degli imputati, 13 sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale, 10 di istigazione a delinquere, 23 del reato di “devastazione e saccheggio”. Sei le persone offese dai reati, tutti agenti e ufficiali della polizia penitenziaria. Il processo continuerà il prossimo 21 di aprile: alcune delle posizioni, la maggioranza, si muovono verso il patteggiamento. La rivolta dei Miogni riaccese i riflettori sulla situazione carceraria in particolare sulla struttura del capoluogo dalla quale solo pochi mesi dopo evasero due detenuti, rintracciati e arrestati in meno di 72 ore.
Sciopero dei treni Trenord domenica 19 marzo. E c’è anche la Stramilano
Arriva lo sciopero dei treni, questa volta (come già in altri casi) di domenica. Con un rischio di disagi in più, perché a Milano è in programma la Stramilano, la manifestazione podistica che richiama migliaia di persone da tutta la Lombardia. Lo sciopero è stato indetto dal sindacato di base ORsA, piuttosto rappresentativo tra i lavoratori delle ferrovie e riguarda solo Trenord (dunque non i treni a lunga percorrenza, Frecciarossa, Eurocity e simili). Durerà dalle 03:00 di domenica 19 marzo alle 02:00 di lunedì 20 marzo 2023, quindi di fatto per tutta la giornata di domenica e solo domenica. Ci potranno essere ripercussioni sul servizio ferroviario Regionale, Suburbano gestito da Trenord e anche sul traffico aeroportuale, i Malpensa Express.
Lo sciopero avviene in una giornata festiva e dunque per Legge non sono previste fasce orarie di garanzia. Non sono previsti disagi invece per il trasporto pubblico urbano di Atm di Milano, perché come detto lo sciopero riguarda solo i lavoratori di Trenord e non altre società di trasporto.
Malore del pilota, il volo per New York rientra a Malpensa
Due casi nell’arco di un mese: statisticamente possibile, certo curioso. Sono due i voli Milano Malpensa-New York che sono dovuti rientrare all’aeroporto milanese per diversi motivi. L’ultimo episodio è avvenuto sul volo pomeridiano Emirates per New York partito lunedì 13 marzo da Malpensa: il volo è operato con Airbus A380 (l’aereo passeggeri più grande del mondo) e l’aereo è stato costretto a rientrare dopo appena un’ora e mezza dal decollo per un malore del primo ufficiale, vale a dire il pilota che affianca il comandante (la foto, d’archivio, è del lettore Andrea Ferrando). Le condizioni di salute del pilota hanno imposto il rientro a Malpensa. Al di là dell’urgenza delle cure, in generale i piloti a bordo sono due ma in ogni caso non è consigliabile percorrere una tratta intercontinentale in quelle condizioni. Il rientro a Malpensa si è svolto in sicurezza e senza alcun problema per i passeggeri, anche se ovviamente ha creato il disagio del viaggio saltato.
Il Gran Prix della Valbossa apre la stagione del Piede d’Oro con centinaia di podisti al via
Domenica 19 marzo, a tre anni e mezzo dall’ultima volta, gli appassionati runners della provincia di Varese torneranno a disputare una gara del Piede d’Oro. Il circuito podistico, nato nel 1983 e quindi arrivato al proprio quarantennale, si era interrotto a causa della pandemia ma da quest’anno ritorno grazie anche a un nuovo gruppo dirigente.
Il primo appuntamento sarà ad Azzate con il 30° Gran Prix della Valbossa, una delle gare storiche del Piede d’Oro. Come di consueto ci saranno due percorsi, il breve da 5 Km e il lungo da 10 che porterà i corridori ad attraversare la piana di Vegonno. Torna anche l’appuntamento per i bambini che gareggeranno sui 500 metri. Lo start alle 9 in punto e ad Azzate gli organizzatori dei Runners Valbossa attendono almeno 400 partecipanti. In tutto le gare del Piede d’Oro 2023 saranno tredici.
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