Parcheggio selvaggio alla stazione di Gaggiolo, partono le multe e le proteste

I controlli sui parcheggi irregolari sono iniziati in questi giorni e sono scattate le prime multe. I pendolari protestano ma l'Amministrazione risponde alle critiche e annuncia un nuovo spazio per il car pooling con 72 posti auto

Cantello - parcheggi stazione Gaggiolo

E’ ancora caos parcheggi alla stazione di Gaggiolo, a Cantello. Da ieri la Polizia locale ha iniziato a dare le prime sanzioni alle auto posteggiate in posizione irregolare e fuori dagli spazi nel parcheggio della stazione. I controlli, che erano stati annunciati in anticipo dall’Amministrazione comunale, non hanno però scoraggiato i pendolari, molti dei quali alla vista degli agenti di Polizia locale e delle multe hanno reagito molto male.

«Da quando è stato tolto il telelavoro ai frontalieri siamo tornati a una situazione delirante – spiega il sindaco di Cantello Chiara Catella – Martedì mattina le auto parcheggiate in divieto di sosta arrivavano fino alla rotonda della Sp3 e gli agenti della Polizia locale che erano lì a fare i controlli e a chiedere di spostare le auto prima di dare le multe sono stati offesi e insultati. Qualcuno ha anche parcheggiato ugualmente fuori dagli spazi nonostante l’avvertimento verbale e la presenza degli agenti».

Nonostante le raccomandazioni, gli avvisi, i cartelli, i nuovi posti auto che nel tempo sono stati realizzati, gli spazi per le auto alla stazione di Gaggiolo sembrano non  bastare mai. Nemmeno la realizzazione di un nuovo parcheggio con una trentina di posti riservato ai residenti di Cantello, inaugurato poche settimane fa ha modificato la situazione, «anzi – dice il sindaco – ha scatenato un’insensata invidia e le solite critiche, unite a offese e insulti gratuiti…».

La voce dei pendolari

Il dibattito tra i pendolari che fanno riferimento alla stazione di Gaggiolo è caldo e anche alla redazione di Varesenews sono arrivati diversi messaggi su questo tema.

Ci scrive Gaia: “Sono una frontaliera che parte tutti i giorni da Mozzate per raggiungere la stazione di Gaggiolo, prendo il treno per Lugano e ritorno la sera alle 19.30-19.45 a casa. In questi giorni è stato aperto un parcheggio per i residenti a Cantello di cui solo 5/6 sono utilizzati. Ieri chi non ha parcheggiato negli spazi appositi, come sempre del resto vista la scarsità dei parcheggi, è stato multato dalla Polizia locale. Capisco l’importanza di privilegiare i residenti , ma a fronte di una scarsa richiesta non è forse più corretto aprire anche agli altri lavoratori? Ci chiedono di usare i mezzi per la salvaguardia dell’ambiente, ci sacrifichiamo perché in macchina arriverei prima, e poi dopo una lunga giornata di lavoro 40 euro di multa. Vogliamo solo lavorare, se poi la macchina è fuori dagli spazi ma non intralcia il traffico qual è il problema?”.

Anche Elisabetta protesta per le multe e propone delle soluzioni: “Incredibile! Oggi i vigili hanno multato tutti i veicoli fuori posto in stazione. Inutile dire che la metà lo erano. Questo vuol dire solo voler fare cassa per il Comune, il problema non si risolve multando ma garantendo la possibilità a coloro che hanno il titolo di viaggio di parcheggiare. Non è che l’utenza è pigra e non vuole fare 200/300 metri a piedi ma ovunque è pieno. Fate in modo che solo con il biglietto si possa parcheggiare (qr code con barra) e togliete la possibilità di lasciare l’auto a coloro che lasciano la macchina al mattino per fare il car pooling. Già alle 7 del mattino non c’è più un posto regolare”.

La risposta del Comune

Il problema, ribadisce l’amministrazione comunale, è la sicurezza: «Io capisco la necessità di garantire ai lavoratori la possibilità di utilizzare il treno ma va garantita la sicurezza di tutti – spiega Chiara Catella – Perché oltre ad un discorso di sicurezza stradale in questa situazione c’è il rischio che in caso di emergenza non si riesca a far passare i mezzi di soccorso. Abbiamo il dovere di contenere e regolarizzare questa situazione.  La Polizia locale farà pattuglia tutte le mattine per qualche giorno per allontanare le auto che non trovano parcheggio negli stalli. Ciò a dimostrazione che all’Amministrazione comunale interessa il rispetto della sicurezza e delle regole, non certo fare cassa. Se così non fosse avremmo mandato i vigili in tarda mattinata a multare qualsiasi cosa, e invece siamo lì presto, avvisiamo e a chi proprio non vuole capire si dà la multa».

La frazione di Gaggiolo continua ad essere un grosso problema per il Comune: «Come ho già avuto modo di ribadire in passato non vogliamo trasformare la frazione di Gaggiolo in un mega parcheggio. Gli spazi sono quelli che sono e dobbiamo garantire oltre ai diritti dei pendolari e alla sicurezza di tutti anche la qualità della vita di chi a Gaggiolo ci abita. Vorrei anche aggiungere che lungo la linea Arcisate Stabio ci sono altre stazioni».

«Per quanto riguarda l’idea di mettere una sbarra con qr code d’entrata al parcheggio non è praticabile, perché si formerebbero lunghe e pericolose colonne di auto sulla Sp3 – aggiunge Chiara Catella – Potrebbe essere praticabile metterla in uscita ma ricordo che il parcheggio non è nostro, è di Rfi e non l’abbiamo solo in gestione; ogni soluzione va concordata e accettata da loro, con tempi che sono sempre lunghissimi, di anni».

Per quanto riguarda la questione del car pooling, ovvero i frontalieri che arrivano con più macchine fino al confine e poi raggiungono il posto di lavoro in Svizzera su un’auto “collettiva”, si sta lavorando per una soluzione che sarà pronta tra qualche mese: «Si sta realizzando un parcheggio dedicato al car pooling in capo a Tigros con 72 posti auto che saranno regolamentati e liberi. Questo anche per rispondere a chi continua a criticare e a dire che non si danno risposte. Non possiamo certo fare i miracoli ma come sempre il Comune di Cantello si fa carico dei problemi».

Mariangela Gerletti
mariangela.gerletti@varesenews.it

Giorno dopo giorno con VareseNews ho il privilegio di raccontare insieme ai miei colleghi un territorio che offre bellezza, ingegno e umanità. Insieme a te lo faremo sempre meglio.

Pubblicato il 09 Marzo 2023
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