Si è spento Angelo Monti, tra i “monelli” più attivi della città di Varese

Si è spento Angelo Monti, protagonista della vita sociale varesina. Aveva 91 anni compiuti lo scorso 27 gennaio.
Innumerevoli le attività che lo hanno visto protagonista, soprattutto nelle associazioni storiche tra cui “Varese per l’Italia”. Ex sindaco della città per 14 giorni, segnò lo spartiacque tra prima e seconda repubblica
Nel 2009 il suo impegno era stato premiato con la Girometta d’oro. Per molti anni è stato presidente dei Monelli della Motta, organizzatore di diverse feste tradizionali come quella del falò di sant’Antonio o quella di san Martino. Anche all’ultima festa della Motta, ritornata in presenza dopo la pausa pandemica, Angelo Monti non aveva fatto mancare la sua partecipazione.
Tra gli incarichi anche quello della Camera di Commercio di Varese.

I funerali si svolgeranno giovedì prossimo, 30 marzo, nella basilica di San Vittore a Varese alle 10.45.
Lunedì prossimo, 27 marzo, nella chiesa della Motta alle 18 saranno celebrati il rosario e la commemorazione

Lo ricordiamo con l’intervista realizzata lo scorso anno dai nipoti in occasione del suo 90esimo compleanno.

Monti Angelo Luigi: un nome e una storia, qui a Varese. Chi non lo conosce?
Oggi compie 90 anni.

Negli anni lavorativi è stato vice-segretario generale presso la Camera di Commercio di Varese e ha rivestito molti ruoli, impegnandosi nel sociale, nel volontariato, nella politica locale.
Tra i tanti incarichi di “presidenza”, molti lo hanno conosciuto nell’ambito dell’Associazione ROBUR-Oratoriani e dello storico gruppo MONELLI della MOTTA.

Partecipa, coopera e organizza eventi di natura culturale, supportando, ad esempio, l’associazione Varese per l’Italia, che tanto sensibilizza la cittadinanza nelle rievocazioni storiche e la Famiglia Bosina, detentrice delle tradizioni della città.

Si è tanto adoperato nella politica, prima come consigliere provinciale, comunale, e successivamente tanti lo hanno apprezzato come “il sindaco dei 13 giorni”, ricordando significativamente, come una delle sue prime visite in veste da primo cittadino fu tra gli ultimi: gli ospiti del Cottolengo.

Amante della storia, della cultura, della musica e della poesia, ha spesso incantato amici e conoscenti con suoi versi e con i più alti passi di Dante, Manzoni e dei più grandi della letteratura italiana, che conosce a memoria, portando il loro antico messaggio nell’attualità delle situazioni della vita.

Moltissimi sono stati i riconoscimenti, le targhe e i premi ricevuti in questi lunghi anni.
Molti di più sono, però, i suoi passi nascosti, non pubblicizzati né conosciuti, che Angelo ha mosso e ancora muove verso i più deboli, gli emarginati e chiunque incontri nel bisogno.

Il suo esempio di onestà, di integrità, di generosità e di grande fede lo ha sempre contraddistinto e proprio così lo riconoscono amici, fratelli e i tanti nipoti e pronipoti.
Un uomo che non perde, neppure a 90 anni, la volontà di fare del bene, di mettersi al servizio della comunità e di portare la sua testimonianza di Amore verso la Vita, come dono divino che non va sprecato, neppure nei momenti più dolorosi.

Carissimo Angelo, i tuoi fratelli Antonio con Antonietta, Luigi con Marialisa, Giovanna con Germano, Paolo con Luciana, di certo Rina dal cielo e i tuoi amatissimi nipoti e pronipoti si stringono a te con un grande e caloroso abbraccio per i tuoi preziosi 90 anni, che oggi festeggi.
Insieme ringraziamo il Signore per tutto il bene che ci vuoi e che continui a donarci.

Buon compleanno!
I tuoi fratelli e nipoti

 

Per lasciare un ricordo