Consigliere regionale o sottosegretario: Vittorio Sgarbi ha dieci giorni per scegliere
Come ha spiegato nel suo intervento in Aula il presidente della Giunta delle Elezioni Luca Ferrazzi, Sgarbi avrà ora dieci giorni di tempo entro i quali dovrà optare per una delle due cariche, pena la decadenza

La carica da consigliere lombardo ricoperta da Vittorio Sgarbi è “incompatibile” con l’incarico di sottosegretario di Stato alla Cultura: ad approvarne l’incompatibilità è stato il Consiglio regionale della Lombardia in apertura della seduta di oggi.
Come ha spiegato nel suo intervento in Aula il presidente della Giunta delle Elezioni Luca Ferrazzi, Sgarbi avrà ora dieci giorni di tempo entro i quali dovrà optare per una delle due cariche, pena la decadenza, una volta trascorsi i dieci giorni, da quella di Consigliere regionale.
Il consigliere del gruppo di Noi Moderati avrà dieci giorni di tempo entro i quali dovrà optare per una delle due cariche, dopodiché l’incarico di consigliere regionale decadrà automaticamente.
Qualora dovesse lasciare i banchi del Pirellone, al suo posto subentrerebbe in Consiglio regionale per la lista Noi Moderati Nicolas Gallizzi.
In apertura dei lavori della seduta odierna di Consiglio regionale, l’Assemblea ha preso atto delle dimissioni da Consigliere regionale di Filippo Bongiovanni, sindaco di Casalmaggiore eletto nelle fila dalla Lega nella circoscrizione provinciale di Cremona, a cui è subentrato Riccardo Vitari.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.