Giro d’Italia, la Eolo non si accontenta e punta a un’altra tappa
Nel lunedì di riposo la squadra di Ivan Basso affila le armi. Fortunato: "Ho tre giorni per vincere". Bais: "Maglia azzurra, io ci provo"
Tradizionale lunedì di riposo al Giro d’Italia, che dopo la spettacolare tappa domenicale a Bergamo (vittoria di McNulty su Healy, gran terzo il giovane italiano Frigo) si prende una piccola pausa in vista della settimana decisiva. Sei tappe ancora da disputare, con gli arrivi in salita al Bondone, a Val di Zoldo, alle Tre Cime di Lavaredo e a Lussari (a cronometro).
Un programma durissimo che le squadre stanno studiando nel dettaglio: in maglia rosa c’è il carneade Bruno Armirail che a Bergamo ha limitato i danni, ma gli occhi di tutti sono puntati sul drappello dei big formato da Thomas, Roglic, Almeida e Caruso che sono attesi alle battaglie d’alta quota.
In casa Eolo-Kometa, intanto, si pianifica l’attacco: il progetto è quello di provare a vincere una seconda tappa dopo quella centrata da Davide Bais a Campo Imperatore e l’uomo più indicato per il tentativo è senza dubbio Lorenzo Fortunato. Il bolognese è fuori dai giochi di classifica, 23° a oltre 18′ dalla maglia rosa, e proprio per questo aspira a un’impresa di giornata.
TRE GIORNI PER FORTU – «Quando potrò provarci? Martedì, mercoledì o venerdì – spiega senza esitazioni nella conferenza stampa del team – Punto tutto su uno di quei tre giorni per centrare il successo. Purtroppo a Bergamo non è stata una delle giornate migliori: ho sofferto la pioggia e il freddo presi nei giorni precedenti ma la condizione generale è buona e ho una settimana per fare bene con quegli arrivi interessanti. Una occasione c’era anche a Crans Montana ma abbiamo commesso un errore di valutazione: non pensavamo arrivasse quella fuga, siamo rimasti coperti. Poi è girato il vento e così i fuggitivi sono andati al traguardo».
ALBA, OCCHI SU ROMA – Se per tre giorni la squadra lavorerà per Fortunato, negli altri due (esclusa la cronoscalata) toccherà a Vincenzo Albanese farsi notare. «Mercoledì e domenica sono frazioni adatte a me e non nascondo che vincere a Roma nella tappa conclusiva sarebbe una bella soddisfazione. Anche io ho sofferto tanto l’acqua e il freddo dei giorni scorsi ma ormai sono cose alla spalle: guardiamo avanti».
BAIS L’AZZURRO – Il terzo uomo della squadra, con i galloni guadagnati sul campo, è Davide Bais (foto in alto | R. Corradin) ovvero il possessore della maglia azzurra, un obiettivo che si fa concreto anche se le Alpi mettono in palio tanti punti e riapriranno i giochi. «Sto facendo il massimo per guadagnare la maglia della montagna. Domani ci saranno in palio parecchi punti: proverò ad andare all’attacco per i traguardi delle prime salite e poi eventualmente per fare da supporto a Fortunato, nel caso servisse. Non sarà facile, con Rubio, Pinot ma anche Healy che concorrono per la maglia, ci proverò».
ZANATTA OSSERVA ROGLIC – Stefano Zanatta è uno dei ds più esperti di Giro dell’intero lotto. Prima di parlare di Eolo-Kometa dà uno sguardo alla classifica generale: «Inizia la settimana di fuoco. Finora le squadre si sono nascoste ma penso che domani ci provi Roglic, perché è il più adatto per quelle salite: cercherà di attaccare la Ineos e di dare un primo colpo alla classifica, poi ci saranno altri due giorni per provarci di nuovo». Sulla propria squadra il diesse veneto spiega: «Mi aspettavo questi risultati: abbiamo costruito una formazione per correre in questo modo e da metà aprile abbiamo iniziato un trend positivo. Sei membri del team erano già presenti lo scorso anno e hanno avuto fin da subito una salute buona per competere. Poi la vittoria nelle prime tappe ha dato morale e sprint a tutti e credo che questo trend possa restare sino alla fine».
IL BILANCIO DI IVAN – «Bicchiere più che mezzo pieno – spiega invece Ivan Basso – I bilanci si tirano alla fine ma per la nostra squadra il Giro è stato superpositivo: la squadra è ancora in ottima salute nonostante la durezza e le condizioni della corsa. La Eolo-Kometa è mostrato un grande valore e oltre alla vittoria di Bais abbiamo ottenuto dieci piazzamenti nella top 10. La stagione era iniziata con qualche difficoltà e un po’ di sfortuna ma quando i risultati positivi hanno iniziato ad arrivare sono stati contagiosi».
GIRO D’ITALIA SU VARESENEWS – In collaborazione con Eprom Solutions, Finazzi Serramenti, Ottica Nicora
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