A novembre la prima pietra del nuovo centro di Busto Arsizio: “Luogo di incontro tra le generazioni”

Il primo cantiere dei quattro previsti attorno alla piazza del mercato di Busto Arsizio partirà a novembre. Dall’ex-comando della Polizia Locale (nato come dispensario di medicinali antitubercolosi) inizierà la rivoluzione di “Fili Urbani” il nuovo nome che l’amministrazione comunale ha dato all’intervento da 21 milioni di euro che trasformerà l’area che si affaccia su via Piemonte, proprio davanti alla piscina Manara.

La presentazione del cronoprogramma dei lavori e dei progetti che riempiranno i nuovi spazi pubblici è avvenuta questa mattina alla presenza del sindaco Emanuele Antonelli, dell’assessore all’Urbanistica Giorgio Mariani, dell’assessore ai Servizi Sociali Paola Reguzzoni e dell’assessore all’Istruzione e alle Politiche Giovanili Cinzia Daniela Cerana.

«Come sempre, quando si tratta di lavori pubblici, c’è da incrociare le dita perchè tutto vada per il verso giusto ma finalmente possiamo presentare un cronoprogramma complessivo che ci accompagnerà al 2026, anno in cui tutto dovrà essere completato, qui come in altre zone della città – ha spiegato Antonelli -. Un lavoro lungo che ha impegnati diversi settori della macchina comunale e che ringrazio per la capacità di gettare il cuore oltre l’ostacolo e lavorare a testa bassa». L’assessore Reguzzoni, invece, ha ringraziato la società KCity che ha coordinato tutto il lavoro di raccordo delle cosiddette azioni immateriali.

Cosa nascerà dal maxi-cantiere di piazza Mercato a Busto Arsizio

Il progetto è stato presentato dall’assessore Mariani: «Verrà realizzato un edificio che ospiterà il parcheggio multipiano da 300 posti auto che abbraccerà la nuova piazza. Verrà ristrutturato l’ex-comando Polizia Locale, verrà realizzato un nuovo edificio da 2500 mq che ospiterà spazi per i servizi alle persone over 65, l’informagiovani, un bar caffetteria e forse anche un ristorante sociale. Verrà rifatta la pavimentazione della piazza che ospiterà il mercato e verrà ampliata l’area verde con un nuovo parco che si collegherà a quello che nascerà dal progetto Fili di Trenord». Il tutto verrà realizzato coi fondi che l’Europa trasferisce a Regione Lombardia cercando di garantire un basso impatto energetico «near zero» l’ha definito l’assessore, con pannelli fotovoltaici e sistemi di riscaldamento e raffrescamento all’avanguardia.

Chi gestirà gli spazi argento e con quali finalità

L’assessore Paola Reguzzoni ha chiarito la progettualità a favore della popolazione “argento” (gli over 65): «Si tratta di una fetta di popolazione che è destinata nel breve-medio periodo ad aumentare di numero in modo importante. Grazie alla collaborazione con l’Istituto La Provvidenza, che ha si è aggiudicata la gestione di questo ramo, e agli 850 mila euro a disposizione per i progetti vogliamo creare un sistema che abbracci gli anziani e li aiuti in tutti i loro bisogni sia dal punto di vista sociale che dal punto di vista della salute». Reguzzoni l’ha definito un front office unico per tutti gli aspetti legati alla digitalizzazione ma anche un punto sociale che recepisca il bisogno di relazione e la necessità di vivere una terza età attiva: «Anziani attivi e in salute sono anche un risparmio per i servizi sociali. La Provvidenza dovrà uscire dalla propria zona di comfort e aiutarci in questo».

Chi gestirà gli spazi per i giovani

L’assessore Cinzia Cerana ha messo al centro del progetto per i giovani alcune parole chiave: «Talenti, lavoro, orientamento, formazione, mobilità, sport, volontariato. Svilupperemo tutti questi aspetti negli spazi del nuovo Informagiovani, un hub che dovrà riconnettere i ragazzi mediando tra le informazioni che trovano su internet e la realtà concreta. Avranno a disposizione spazi dedicati allo sviluppo delle loro peculiarità e troveranno gli strumenti che permettano loro di inserirsi a pieno nella società a cui si affacciano». La manifestazione di interesse per lo sviluppo di queste attività ha visto la partecipazione di un’unica rete di associazioni e cooperative che già si occupano di questi temi con profitto: «Si tratta di Elaborando, Villaggio in Città, Pime, circolo Gagarin, Naturart».

Il cronoprogramma dei lavori e lo spostamento del mercato di Busto Arsizio nelle vie laterali

Il cantiere ex-vigili al via a novembre 2023 e conclusione dei lavori entro agosto 2024.
Il cantiere del parcheggio coperto inzierà a giugno 24 con consegna prevista a novembre 25
Il cantiere per l’edificio Boost verrà avviato a luglio 24 e consegna e collaudato entro marzo 26
I lavori per l’area mercato rigenerata saranno avviati a febbraio 25 e consegnati a febbraio 26. Il mercato verrà spostato nelle vie Gaeta e Muratori a partire dalla primavera del 2024.