Dai panettoni di Natale degli Alpini cinque carrozzine in dono all’Ospedale di Tradate

Sono state consegnate questa mattina le cinque carrozzine donate dagli Alpini della sezione di Varese all’Ospedale Galmarini di Tradate, uno dei cinque progetti finanziati quest’anno con la vendita natalizia dei panettoni e dei pandori alpini.

Nel corso di una breve cerimonia Franco Montalto, il presidente della sezione Ana di Varese – che conta 77 gruppi, tra i quali quello di Tradate – ha consegnato le cinque nuove carrozzine che saranno destinate ai reparti di Medicina, Chirurgia e al Pre ricovero: «Siamo molto contenti di poter dare una mano – ha detto – perché in questo modo onoriamo i nostri morti aiutando i vivi».

A prendere simbolicamente in consegna il dono  degli Alpini, il direttore amministrativo dell’Asst 7 Laghi Ugo Palaoro, che ha espresso tutto il suo apprezzamento per la sensibilità e l’attenzione che gli enti del Terzo settore, come appunto l’Associazione Alpini, riservano sempre all’Ospedale Galmarini.

Dopo la benedizione impartita da don Silvano Lucioni, parroco di Tradate, un semplice brindisi e le foto di rito.

«Gli Alpini ci hanno sempre insegnato con il loro fare a portare sollievo alle persone in difficoltà – ha commentato il consigliere Danilo D’Arcangelo, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale – E anche oggi hanno dimostrato attenzione e sensibilità nei confronti del nostro ospedale».

La donazione effettuata questa mattina completa i cinque progetti sostenuti quest’anno dalla sezione varesina di Ana con la vendita di oltre 15mila tra panettoni e pandori nel periodo natalizio: oltre all’acquisto delle carrozzine per l’ospedale, gli utili sono stati destinati alla Protezione civile degli Alpini, al progetto per realizzare un “giardino d’inverno” in una Rsa di Caidate di Sumirago, all’acquisto di automobili giocattolo per intrattenere i bambini ricoverati in ospedale a cura dell’associazione Cuori Eroi e infine al Centro di aiuto alla vita di Sesto Calende per l’aiuto a famiglie e bambini in difficoltà.