Riaperta la chiesa di Santo Stefano a Bizzozero. Sabato 15 la visita guidata per i residenti
Uno degli "scrigni" artistici e religiosi del territorio torna a essere utilizzata con regolarità. Il momento divulgativo curato da Archeologistics è dedicato ai parrocchiani della Comunità Pastorale

Importante novità a Varese: la chiesa di Santo Stefano a Bizzozero, uno dei più antichi edifici varesini di culto e prezioso scrigno di opere d’arte (al suo interno affreschi risalenti al XIV e XV secolo firmati anche da Galdino da Varese) torna a essere accessibile al pubblico e ai fedeli.
Da domenica 2 luglio sono riprese le celebrazioni del culto domenicale e sabato 15 luglio Archeologistics, impresa sociale impegnata nella valorizzazione dei beni culturali, propone una visita guidata gratuita riservata a residenti e parrocchiani. «La volontà della Parrocchia dei Santi Martiri Stefano ed Evasio – che fa parte della Comunità Pastorale Don Carlo Gnocchi – è quella di curare e restituire alla comunità questo importante patrimonio di culto e di storia», dice il parroco don Marco Casale.
Risalente nel suo aspetto attuale al X-XI secolo, la chiesa di santo Stefano a Bizzozero, quartiere della città di Varese e sua storica castellanza, ha origini forse più antiche: dichiarata monumento nazionale è stata interessata da diversi interventi conservativi tra cui l’ultimo tra gli anni ’70 e ’80 del Novecento. Conserva al suo interno una decorazione pittorica di estremo interesse e bellezza, che la mette in relazione anche con altri luoghi artistici del territorio varesino e comasco.
Dopo gli anni della pandemia che hanno visto l’edificio divenire non accessibile, la chiesa viene restituita al pubblico sia dal punto di vista religioso che da quello artistico. A partire da domenica 2 luglio sono infatti riprese le celebrazioni liturgiche al suo interno e già da qualche mese sono tornate le celebrazioni del rito matrimoniale. Ora ogni domenica alle ore 9 per tutta l’estate sarà celebrata la santa Messa.
Sabato 15 luglio, alle ore 17 è previsto un momento divulgativo dedicato a tutti i residenti e parrocchiani della Comunità Pastorale: una visita guidata gratuita con le guide di Archeologistics che permetterà di apprezzare fino in fondo la storia dell’edificio e conoscere i segreti artistici di questo prezioso scrigno. La partecipazione è gratuita, ma è fortemente consigliata la prenotazione, poiché i posti sono limitati. Al termine della visita guidata sarà possibile raggiungere l’altra chiesa del quartiere, la parrocchiale di S. Evasio, per la messa vigilare con inizio alle ore 18. Per informazioni e prenotazioni si può scrivere all’indirizzo emai info@archeologistics.it o chiamare il numero 328-8377206.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GianPix su Un quaderno per chi ne ha bisogno: arriva a Varese lo “zaino sospeso”
Felice su Varese è la “capitale dei cani” in Insubria: oltre 9mila gli amici a quattro zampe registrati
lenny54 su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
Felice su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
fracode su Varese ancora in piazza per la Palestina: "Rompiamo il silenzio contro il genocidio"
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.