Telelavoro per i frontalieri, dopo l’approvazione alla Camera si aspetta il voto favorevole del Senato

Dopo l’approvazione di ieri alla Camera  la proroga del telelavoro per i frontalieri andrà nei prossimi giorni all’esame del Senato.

La proroga dell’accordo tra Italia e Svizzera, siglato durante la pandemia, sarà estesa fino al 31 dicembre 2023. Una volta che il Senato avrà dato l’approvazione definitiva, essendo questa una legge in forma di decreto, i frontalieri potranno di nuovo beneficiare dello smart working, consentito fino al 40% dell’orario di lavoro.

«Ringrazio i deputati della Lega della provincia di Varese per il lavoro svolto affinché questa proroga venisse approvata – dice l’europarlamentare della Lega Alessandro Panza – Un provvedimento che, pur non risolvendo completamente le problematiche riguardanti la questione, rappresenta comunque un importante passo avanti a favore dei lavoratori frontalieri. Ora, con l’entrata in vigore del nuovo trattato fiscale tra Italia e Svizzera, verrà chiesto al governo italiano che entro la fine dell’anno si giunga a un accordo definitivo con il governo svizzero per consentire strutturalmente il telelavoro».

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