Libri
Laura Valera presenta il suo libro “Resta in ascolto” a Varese e Rancio Valcuvia
Un fine settimana denso di appuntamenti per l’autrice valcuviana che incontra il pubblico sabato e domenica. Ecco gli appuntamenti
Due appuntamenti, sabato in biblioteca a Rancio Valcuvia e domenica in Sala Veratti a Varese per la presentazione del romanzo “Resta in ascolto” di Laura Valera.
Un fine settimana denso di appuntamenti per l’autrice valcuviana Laura Valera che sabato 3 febbraio alle 17.00 presenterà in anteprima il suo quinto romanzo “Resta in ascolto” Edizioni EEE, presso la biblioteca Giancarlo Peregalli di Rancio Valcuvia, dialogando con Barbara Pigoli e domenica 4 alle 18.00 in Sala Veratti a Varese, in occasione della mostra “Donna, vita libertà”, dialogando con Emanuela Dyrmishi, psichiatra, psicoterapeuta, e direttrice artistica della mostra.
Laura Valera, nata nel 1972 a Rho, da oltre vent’anni ha scelto di vivere in Valcuvia (Va). Laureata in Lettere Moderne e counselor, promuove la lettura come opportunità di crescita personale. Resta in ascolto è il suo quinto romanzo per le edizioni EEE, dopo Luisa e Fabio. Due periferici in contatto, Ciascuno cresce solo se sognato, Ogni inizio è solo un seguito e Due come noi.
Nel 2020 ha pubblicato con You-canprint Farsi Prossimi: una speranza per tutti , in occasione dei dieci anni dalla fondazione del Centro di Ascolto Caritas di Cuveglio.
“Resta in ascolto” è il racconto di un cambiamento. Luisa, una trentenne con due figli piccoli, soffre di vari malesseri fisici, ha rinunciato a un lavoro che metta a frutto i suoi studi, per dedicarsi interamente al ruolo di moglie-casalinga e madre; soltanto grazie a un percorso di counseling arriverà alla consapevolezza dei meccanismi mentali che paralizzano la sua energia vitale. Vent’anni più tardi, la Luisa di un tempo diventerà il personaggio di un romanzo della Luisa cinquantenne, che ha preso le distanze dalle sue emozioni e seguito il consiglio della sua counselor, Roberta, con la quale ha costruito una relazione di amicizia: “Resta in ascolto”, così le ripeteva ogni volta Roberta. Perché c’è tutto dentro di noi, basta ascoltare.