“Ciao caro Emilio, instancabile attivista”

Caro Direttore,
ho conosciuto Emilio Vanoni quando agli inizi degli anni ‘80 si sviluppò anche nella nostra provincia un ampio e partecipato movimento per la pace. Fu uno degli animatori del coordinamento provinciale, orgoglioso esponente del Comitato per la pace della val Ceresio, che tante iniziative ha promosso in quel territorio.

E’ stato un instancabile attivista, sempre in prima fila in tutte le manifestazioni per perseguire l’obiettivo della pace nel mondo, contro i missili a Comiso e per la denuclearizzazione dei comuni e del territorio, unitamente all’agognata giustizia sociale. Fu in quella stagione che si cementò una solida amicizia anche con la moglie Gisella, che è durata nel tempo, in quanto non ci siamo mai persi di vista. Ero diventato socio della sua cooperativa di lavoro, e puntualmente mi inviava i suoi scritti e i suoi libri, chiedendomi di leggerli e anche di presentarli nella sua Induno Olona o in quel di Varese.

A queste sue sollecitazioni non mi sono mai sottratto, anche perché ammiravo la sua inventiva da autodidatta, ricca di tante letture, che non erano le mie, ma che spaziavano verso orizzonti inesplorati e stimolanti. Con Emilio, che era animato da una fede profonda, ci siamo incontrati sul piano dei valori. Per questa ragione abbiamo camminato assieme sia alla Perugia-Assisi come internazionalmente a Ginevra, così come ci siamo ritrovati immancabilmente in tante altre iniziative.

Emilio lo voglio ricordare come un uomo giusto ed un compagno sempre controcorrente, che ha “ camminato eretto “ in un mondo dove l’area grigia del qualunquismo ha alimentato quel pensiero reazionario, perversamente licenziato recentemente da un generale infame. Porgo le mie più sentite condoglianze alla sua amata famiglia e alla sorella Susanna. Che la terra ti sia lieve .

Gian Marco Martignoni
Varese 3-2-2024

Emilio Vanoni

Induno Olona piange Emilio Vanoni, una vita di impegno per la pace e la giustizia sociale