La segretaria cittadina del PD Lozza: “La manifestazione un successo. Continuiamo a lavorare con questo spirito”
La consigliera comunale commenta il risultato di una manifestazione che ha visto l'Anpi provinciale dissociarsi e la condanna dell'onorevole di Fratelli d'Italia Pellicini

All’indomani della manifestazione antifascista organizzata dal Comune di Varese e che ha visto un’alta partecipazione, la consigliera comunale Manuela Lozza, segretaria del PD varesino, scrive una riflessione che vuole mettere la parola fine alle strumentalizzazioni successive al matrimonio con saluto romano avvenuto a Palazzo Estense:
«La scorsa settimana si è conclusa ieri con una pioggia colorata e gioiosa, un diluvio antifascista contro le tenebre del revisionismo. È stata una settimana dura per il PD Città di Varese? Assolutamente no! Impegnativa e molto utile, semmai, a fare chiarezza sulle posizioni di alcuni. Utile per dividere il grano dalla pula, per esempio.
Prima ancora di essere il successo che è stata, prima ancora d’iniziare, la manifestazione ci ha messo davanti un quadro molto chiaro: l’Anpi provinciale che dice che non parteciperà e si dissocia con un comunicato stampa che sembra scritto da Fratelli d’Italia.
La Lega che sbadiglia (“Che noia questa storia” è la frase che usano sui social per riferirsi al revisionismo storico dell’estrema destra). Il segretario provinciale di FdI Pellicini che prende le distanze dalla manifestazione di Palazzo Estense, ma guarda caso non da quella dei Do.Ra. e dell’estrema destra, usando la tragedia delle Foibe (una delle pagine più atroci e ingiuste della nostra storia) come scusa per un attacco politico.
Il mio pensiero oggi va a tutti/e costoro, ma anche agli/alle abitati del Paese delle Meraviglie, che “Galimberti il matrimonio doveva celebrarlo lui” e magari calarsi a Palazzo Estense con un paracadute colorato, sulle note di We are the word, ma dai!
Sottoscriviamo le scelte dell’Amministrazione e rivendichiamo il nostro lavoro come partito. Più di 800 persone alla manifestazione di ieri, nonostante il diluvio: voglio proprio andare a leggere chi avrà il coraggio di dire che non è stato un successo della democrazia!
Per tutte/i queste/i c’è una sola risposta: continuiamo a lavorare per cambiare e migliorare la città, anche con giuste prese di posizione, che si rifanno alla storia cittadina.
Continuiamo a lavorare con questa Maggioranza, che amministra la città da oltre 7 anni e si muove per una Varese al passo con i tempi (come le tante trasformazioni infrastrutturali, turistiche, culturali e sociali dimostrano). Insieme tuteliamo i valori costituzionali e democratici, al fianco dell’Anpi cittadina, delle organizzazioni sindacali e imprenditoriali e di ogni singolo/a cittadino e cittadina.
Continuiamo ad affiancare l’amministrazione, per un welfare sempre più efficiente nonostante la situazione globale, per i nostri servizi d’eccellenza.
Continuiamo a lavorare e a portare alti i nostri valori con forza e concretezza.
Continuiamo a lavorare con questo spirito, Tutto il resto è noia».

TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Luca Marzoli su Svincolo della 336 chiuso: traffico in tilt tra Cassano e Busto. E chiude anche il casello di Gallarate
gianme su Svincolo della 336 chiuso: traffico in tilt tra Cassano e Busto. E chiude anche il casello di Gallarate
axelzzz85 su Ristorni dei frontalieri: la provincia di Varese prima in Lombardia per risorse ricevute
Paolo Cottini su Passa la Tre Valli Varesine: ecco cosa prevede l'ordinanza sulle scuole di Varese, tra chiusure, bus e cambi d'orario
Bustocco-71 su Arrivano le barriere antirumore in A8, lo svincolo di Gallarate chiude per dieci mesi
Felice su Dopo la sentenza sul Mottarone il racconto delle mamme di Silvia e Alessandro: “Per noi non è giustizia”
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.