A Gallarate si cresce insieme (anche) in teatro
Ai matinée del Teatro delle Arti gli spettacoli coinvolgono centinaia di ragazzi e bambini, di tutte le età. Dopo l'appuntamento per le superiori a gennaio, venerdì tocca ai più piccoli. E sabato torna il teatro per le famiglie

Si cresce insieme a scuola e in famiglia, ma anche in teatro: uno spazio collettivo che a Gallarate si frequenta fin da piccoli, grazie alla proposta articolata del Teatro delle Arti. Spettacoli che coinvolgono centinaia di ragazzi e ragazzi delle scuole, ma anche piéce pomeridiane del sabato che portano in sala insieme genitori e bambini.
Dopo l’allestimento di “Una Mosca su Amleto” lo scorso 15 gennaio (Edoardo Ribatto ha accompagnato i ragazzi delle scuole superiori dentro al dramma shakesperiano), venerdì 9 febbraio la sala di via Don Minzoni ospita il matinée “Piccoli Principi e Principesse”, il nuovo spettacolo di Silvano Antonelli, con la compagnia Stilema, che porterà in teatro ben 450 bambini delle scuole primarie del territorio.
Partendo dal viaggio del pilota nel Piccolo Principe di Saint Exupery, Silvano Antonelli racconta dell’incontro tra un adulto e un bambino, e di tutti i “pianeti bambini” in cui l’aviatore è stato. E racconta anche dei personaggi che li abitano: il bambino arrabbiato, la bambina con tanti talenti, il bambino che ha sempre caldo, la bambina che piange e nessuno la consola, il bambino timido e tanti altri. L’aviatore si perde in quei racconti e nelle tante infanzie che evocano.

Sabato alle 15.30 invece torna il teatro pomeridiano per tutti, con “Toma e Carolina”, spettacolo con Marco Continanza di Anfiteatro.
“Tomaso (con una emme) è un bambino un po’ particolare: ama il western. È assolutamente consapevole, o, meglio, gli altri, prendendolo continuamente in giro, lo rendono consapevole che quello è un gioco vecchio del passato a cui nessuno vuole giocare più. E infatti Tomaso, anche a causa di questo, è un bambino solitario. Ma un giorno, mentre si apprestava a guardare la sua serie preferita, un cartone del passato con protagonisti un giovane cowboy e il suo cavallo, il televisore smette di funzionare. Arrabbiato, decide di uscire di casa e, così, fatalmente inizia l’avventura”.
Uno spettacolo sull’immaginazione da ritrovare, adatto dai sei anni. Adatto a tutti, anche per i genitori o gli adulti.
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