Clinica Isber sempre più vicina a te con il servizio di “primo soccorso”

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(Nella foto il Dott. Aurelio Sessa, Direttore Sanitario e responsabile del servizio)

Per essere sempre vicina agli utenti, la Clinica Isber di via Sonzini 8 a Varese, ha attivato il servizio di primo soccorso, attività ambulatoriale rivolta a pazienti che lamentano un disturbo urgente. Ne abbiamo parlato con il Dott. Aurelio Sessa, Direttore Sanitario e responsabile del servizio. 

Buongiorno dottore, ci spiega la differenza tra il servizio ambulatoriale di primo soccorso e il tradizionale pronto soccorso?

Per prima cosa ci tengo a sottolineare che l’ambulatorio di primo soccorso non vuole sostituirsi all’attività svolta dal pronto soccorso, ma è un servizio nato per rispondere a diverse situazioni presenti sul territorio, come per esempio il rifiuto di recarsi al pronto soccorso per situazioni di lieve entità, a causa dei tempi di attese estenuanti e tempi di permanenza irragionevoli presso la struttura.

In molte situazioni il paziente si reca in pronto soccorso perché non c’è disponibilità immediata del medico di famiglia oppur perché non è riuscito ad avere una risposta dal servizio di guardia medica.

Il nostro ambulatorio di primo soccorso si rivolge quindi a chi non si sente bene e ha bisogno di una risposta immediata, in generale per situazioni che devono essere di gravità minore, in quanto non possiamo trattare situazioni di codice giallo o rosso.

Com’è il percorso diagnostico per il paziente che si rivolge a voi?

Per prima cosa il paziente viene visitato dal medico presente in struttura che fa una prima valutazione del quadro clinico e stabilisce se sia possibile fare una diagnosi e iniziare una terapia in tempi brevi.

Se sono necessarie indagini strumentali, il medico le prescrive e queste possono essere effettuate subito i nella giornata seguente, a seconda della presenza dei medici in struttura.

Una volta effettuata la diagnosi il paziente viene medicato e dimesso oppure viene affidato alle cure dello specialista di riferimento presente in clinica, che prenderà in carico il percorso di visita per arrivare a un orientamento diagnostico e terapeutico.

E ci dica, quali sono le principali casistiche trattate dal vostro ambulatorio?

Abbiamo notato che una buona metà degli accessi al primo soccorso sono legate a eventi traumatici minori, soprattutto di carattere ortopedico (distorsioni, sospetta frattura, eventi traumatici da caduta), mentre gli altri sono soprattutto legati a persone con palpitazioni, mal di stomaco, mal di testa, aumento di pressione improvvisa, nausea, vomito, diarrea, febbre alta.

Se dovesse utilizzare tre parole per descrivere il vostro servizio quali sceglierebbe? 

Per prima cosa rapidità, perché chi si reca presso il nostro ambulatorio riceve una risposta rapida; poi appropriatezza, perché sottoponiamo il paziente solo ad esami strettamente necessari e poi qualità, perché il paziente viene preso in carico da una équipe di professionisti e specialisti che presso la Clinica Isber dispongono anche dei migliori macchinari diagnostici.

L’accesso all’ambulatorio avviene solo in regime privato. Sono previste convenzioni?

Il servizio opera in regime privato e il costo di accesso comprende il prezzo della prima visita e quello di eventuali esami strumentali, cui si aggiungono eventuali costi in caso di presa in carico del paziente da parte di uno degli specialisti della struttura.

Attualmente non ci sono convenzioni attive anche se in futuro potrebbero esserci cambiamenti.

Ringraziamo il Dott.  Aurelio Sessa per la disponibilità e ricordiamo che l’ambulatorio di primo soccorso è disponibile tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 7 alle 19.
La prestazione non necessita di appuntamento.
Servizio in regime privato, a pagamento.

Clinica Isber
Via Sonzini 8, Varese
Tel. 0332242971
Email: info@medicinaisber.it

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