Dall’Università dell’Insubria a Palazzo Reale: CoeLux illumina Cézanne e Renoir
L'installazione dello spin-off dell'Università all'interno della mostra con i capolavori dal Musée de l’Orangerie e dal Musée d’Orsay

Il marchio “CoeLux“, sviluppato come spin-off dell’Università dell’Insubria, ha portato la sua rivoluzionaria tecnologia luminosa al Palazzo Reale di Milano, sede attuale delle opere iconiche di Cézanne e Renoir dal Musée de L’Orangerie e dal Musée D’Orsay di Parigi.
Una delle attrazioni principali della mostra è una stanza che cattura l’attenzione con un’installazione straordinaria. Questo progetto ambizioso mira a ricreare i famosi studi dei due celebri pittori a grandezza naturale, consentendo ai visitatori di immergersi in un’esperienza intima della vita e dell’arte di questi maestri, evidenziando l’importanza cruciale della luce nel loro processo creativo.
Questa installazione è il risultato di una collaborazione innovativa tra il professor Paolo Di Trapani, docente di Fisica sperimentale della materia presso il Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia dell’Insubria e fondatore di CoeLux, e Marco Cisaria, coordinatore del team di Foll.ia. Insieme hanno creato il più grande lucernario artificiale mai realizzato, basato su una serie di brevetti detenuti dallo spin-off, e realizzato grazie all’ingegno di Foll.ia.
Uno degli aspetti più sorprendenti di questa tecnologia è la capacità di ricreare in modo incredibilmente realistico il cielo e il sole all’interno della stanza, utilizzando diffusori ottici nanostrutturati che replicano la diffusione naturale della luce nel cielo. Inoltre, l’uso di specchi “invisibili” crea l’illusione che il sole provenga dall’alto, amplificando l’effetto e le dimensioni percepite della finestra.
Il momento culminante dell’esperienza arriva al tramonto, quando la luna sorge nel cielo, aggiungendo un tocco di magia all’ambiente e commuovendo gli spettatori, che si sentono avvicinati alla luna come mai prima.
CoeLux è nata nel 2009 come spin-off accademico dell’Università dell’Insubria a Como. Il progetto ha preso vita con la spettacolare performance teatrale “Di luce in luce”, che ricreava fenomeni ottici atmosferici in spazi chiusi, portando il pubblico a vivere un’esperienza unica e sorprendente, e riavvicinando le persone alla luce in modi innovativi e coinvolgenti.

LA MOSTRA
Nelle prestigiose sale espositive di Palazzo Reale a Milano, cinquantadue capolavori provenienti dalle collezioni del Musée d’Orsay e del Musée de l’Orangerie di Parigi ripercorrono la vita e l’opera di Paul Cézanne e Pierre-Auguste Renoir, maestri che hanno contribuito in maniera decisiva alla nascita dell’Impressionismo, che compie 150 anni, il prossimo 15 aprile 2024. Un viaggio tra i loro dipinti più iconici, dai ritratti, ai paesaggi, alle nature morte, alle bagnanti. La mostra si completa con la sezione che documenta quanto decisivo sia stato l’impatto e l’influenza che i due ebbero sulla successiva generazione di artisti, attraverso il confronto tra due opere di Cézanne e Renoir con due dipinti di Pablo Picasso. La rassegna è curata da Cécile Girardeau, conservatrice del Museé d’Orsay, e Stefano Zuffi, storico dell’arte.
Il sito
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Felice su Sabato è il giorno di Va Live Pal: musica, arte e impegno civile ai Giardini Estensi di Varese
gokusayan123 su Varese, arrestato per stalking un 20enne: pedinava una commessa da due mesi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.