Come scegliere l’anello giusto per le nozze
Gli anelli per matrimoni però si dividono in due tipi: matrimonio e promessa di matrimonio. Tra l’altro anche questi anelli sono soggetti alle mode e tendenze
L’anello, di cui oggi si è perso molto il significato, non è un semplice accessorio. Ripercorriamo la sua storia e mostriamo a cosa serviva o per quale motivo era tanto utilizzato.
Di per sé l’anello è un gioiello che però nasce durante l’età del bronzo. Un cerchietto semplice da portare sulle dita. I primi a idearlo furono i cretesi-micenei, poiché qui si ritrovano le prime lavorazioni. Però troviamo altre testimonianze in Egitto dove si ha un primo simbolismo con la religione.
Proprio le divinità erano coloro che indossavano degli anelli che dimostravano un certo stato sociale importante. Perfino Horus, il dio del Sole, indossava un anello che, ma per quale motivo?
Ebbene l’anello è un simbolo esoterico, magico, un amuleto importante che protegge chi lo indossa. Esso significa l’eternità. Il ciclo vitale e il passaggio tra vita terrena e quella divina. Nei secoli ha poi rappresentato un legame forte con l’esoterismo, ma persino per simboleggiare il proprio ceto sociale. Le matrone li indossavano. I nobili nel rinascimento. Il clero, come vescovi e Papi.
Oggi vediamo che il simbolismo di legame e di eternità è rimasto sono negli anelli nuziali che rispecchiano ancora tradizioni antiche. Gli anelli per matrimoni però si dividono in due tipi: matrimonio e promessa di matrimonio. Tra l’altro anche questi anelli sono soggetti alle mode e tendenze.
ANELLO REGALO PER MATRIMONIO
Hai deciso di sposarti? Finalmente hai accanto la donna che vuoi avere al tuo fianco per tutta la vita, allora quale anello devi regalare?
Una tendenza che oggi è di moda e che indica la promessa di matrimonio è l’anello con solitario. Il diamante è una pietra preziosa che dura in eterno e che rispecchia perfettamente la promessa di un legame che sia per sempre.
Solo che il diamante è un anello che, come tradizione, è recente, nata nel 1947, da una campagna pubblicitaria. Andiamo a ritroso nel tempo. L’anello di fidanzamento era un dono che si usava fare tra ceti sociali che erano benestanti. Per esempio i contadini usavano regalare degli anelli di fidanzamento che erano in metallo, bronzo o addirittura di rami intrecciati. Mentre nei ceti sociali che erano “ricchi”, come commercianti e nobili, era obbligo regalare un anello che fosse o in argento o in oro arricchito da una pietra preziosa. La preferita era il rubino che con il suo colore rosso indicava appunto l’amore.
Chi vuole rispettare queste tradizioni può regalare anelli lavorati a forma di intreccio di rami o altre pietre preziose che non siano un diamante.
Fedi matrimoni: tipologie e simbolismo
Passiamo ora alle fedi nuziali! Erroneamente si crede che debbano essere gli sposi a regalare le fedi nuziali, cosa non vera. Non c’è né una regola scritta e tantomeno un qualche obbligo. In passato esisteva tale tradizione solo da soggetti che non avevano eredi a cui passare gli ori di famiglia.
A comprare le fedi debbono essere i genitori dello sposo. Esse sono spesso di oro giallo. Oggi ci sono di oro bianco, platico, con innesti e lavorazioni con pietre preziose. Nello stile moderno esse hanno uno spessore di qualche millimetro, sono rudi ed evidenti. Mentre per gli animi romantici ci sono fedi a doppi metalli preziosi, come una fascetta di oro unita ad una fascia di argento. Potete sceglierle in base al vostro stile e carattere.
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