Discarica, motocross, madonnina e chimica. Arrestati a Milano gli spacciatori dei boschi di Oleggio
Operazione dei Carabinieri di Novara porta all'arresto di due cittadini marocchini irregolari coinvolti in attività di spaccio in quattro luoghi noti tra i consumatori con questi nomi

Nei giorni scorsi, un’importante operazione condotta dai Carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Novara ha portato all’arresto a Milano di due cittadini extracomunitari di origini marocchine, identificati come T.A., 47 anni, e F.Y., 26 anni, entrambi irregolari sul territorio nazionale e con precedenti specifici.
L’arresto è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta della Procura della Repubblica di Novara, a seguito di un’indagine iniziata l’anno scorso. Questa indagine aveva già visto l’arresto di un altro individuo lo scorso 17 gennaio, e riguarda un’intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti nei boschi di Oleggio, nel comune al confine con il Varesotto.
Le aree di spaccio, conosciute con i nomi di “Discarica, Motocross, Madonnina e Chimica”, erano state individuate come luoghi di vendita principali di queste reti criminali. Gli accertamenti hanno confermato la presenza e un ruolo di primaria importanza dei due arrestati in questi luoghi.
Durante l’arresto di F.Y., è stata effettuata una perquisizione domiciliare che ha portato al rinvenimento e al sequestro di 32 grammi di hashish. Questa operazione si inserisce nell’ambito di un più ampio sforzo di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, che vede i Carabinieri di Novara impegnati costantemente nel monitoraggio e nell’intervento nelle zone riconosciute come critiche per la vendita di droga.
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