Mario Lainati alla guida del Maga: è il nome scelto dal sindaco di Gallarate
Il notaio gallaratese, già alla guida della Fondazione Culturale Gallarate Città, è la figura individuata dal sindaco, cui spetta la nomina. La comunicazione oggi alla maggioranza

«Ho individuato nel notaio Mario Lainati, stimato professionista, la persona che possa ricoprire questo ruolo». Così nel pomeriggio di oggi, giovedì 30 maggio, il sindaco di Gallarate Andrea Cassani ha comunicato alla sua maggioranza la scelta del nuovo presidente del museo Maga, o meglio della Fondazione Zanella, forma giuridica dell’istituzione museale.
Un ritorno, per il mondo della cultura gallaratese: da sempre appassionato di arte e di cultura, Lainati fu infatti nominato nel 2005 presidente della Fondazione Culturale 1860 Gallarate città, poi chiusa nel 2011 per la difficile situazione finanziaria. Professionista e tecnico, ma non solo: Lainati è anche socio attivo all’interno Premio Città di Gallarate ed è stato l’ideatore dal punto di vista giuridico dell’Associazione Amici del Maga.
Per i suoi legami con il mondo economico – dice la nota inviata alla maggioranza nel pomeriggio – viene definito da Cassani «un ottimo ambasciatore» per il museo anche fuori dal contesto cittadino. Cassani ha parlato con il notaio, che si è riservato sulla risposta, chiedendo qualche giorno per la valutazione.
Da mesi ormai si discuteva delle ipotesi della nomina, che spetta al sindaco ma su cui c’è stato anche un certo dibattito, anche con l’assessora alla cultura Francesca Caruso, gallaratese nominata assessora regionale alla Cultura (che oggi tra l’altro festeggia proprio al Maga un anno di incarico): Caruso e Fratelli d’ITalia puntavano sul filosofo Aldo Colonetti, già nel board dell’Istituto Europeo Design e della Triennale.
Anche per questo Cassani sottolinea nel suo messaggio alla maggioranza che si è cercata una figura lontana dalla politica in senso stretto, ma una «persona stimata» con un profilo più legato al mondo imprenditoriale e cittadino e con possibilità di dedicarsi da vicino al museo.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
tremaghi su Varese rende omaggio al fotografo Giorgio Casali
Felice su Come sarà lo sciopero dei trasporti di lunedì 22 settembre
ccerfo su Decidere bene nell’era del rumore. Da New York a Varese: che cosa impariamo dalla vita (compressa) dei leader
lucausa744 su Duemila sacchi di rifiuti abbandonati in un anno, il sindaco di Brenta Ballardin: “Con la nuova legge stop all’impunità”
Nabanita Das su Una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Fisica per il Liceo Scientifico
Giorgio Moroni su Stie replica alle critiche per i trasporti degli studenti: "Pronti a valutare i rimborsi ma ci sono carenze e difficoltà"
Un ottimo senza apostrofo.
Grazie
@saraCu: abbiamo riportato il testo originale
grazie per la correzione