Un centro Green per Gallarate, ecco il progetto per le vie della ztl
È il grande rinnovamento a cui sta lavorando da tempo l’assessore al commercio Rocco Longobardi: via i vasoni, arrivano alberi e cespugli a terra. Un progetto da 230mila euro

Un albero nella centrale piazzetta Guenzati, all’ imbocco di via Manzoni: è solo uno degli interventi previsti per portare il verde nel cuore del centro di Gallarate. Il progetto viene seguito dall‘assessore al commercio Rocco Longobardi ed è un pezzo di quel più ampio progetto “Green&smart” che ha ottenuto finanziamento di Regione Lombardia e che si sta man mano delineando, nella collaborazione tra Comune, commercianti e Ascom.
L’idea progettuale è stata presentata ai commercianti mercoledì sera, uno studio di prefattibilità che prevede inserimenti del verde in piazza Libertà, via Manzoni, piazza Ponti, piazza Guenzati e largo Camussi, principali punti della zona a traffico limitato e appena intorno. «Anche in questo caso, come per il progetto sull’illuminazione, si è deciso di suddividere le risorse in diversi punti della città» spiega l’assessore di Forza Italia nella giunta Cassani, riferendosi al centro.
Il punto centrale è il passaggio dalle piante in vaso (i celebri “vasoni” degli anni Duemila) a piante e arbusti piantati direttamente al suolo. In alcuni casi le slide immaginano veri e propri alberi, come il Platanus Acerifolia in piazzetta Guenzati o i cinque-sei alberi immaginati nel tratto di via Manzoni verso via Verdi, sull’esempio dell’intervento già fatto in corso Italia.
Un’altra dozzina di piante sono previste in piazza Libertà.
Piante a terra (diciannove in tutto, secondo il progetto), come detto, in sostituzione di una trentina di “vasoni” che verrebbero eliminati.

In altri punti invece è previsto un rinnovo delle aiuole, come in Largo Camussi, con bordature in corten a marcare un ruolo visivo con maggiore identità (non i soliti cordoli in cemento, insomma). Le altezze delle balze saranno rispettivamente di 50 e 30 cm da terra, per una superficie totale di circa 40 metri quadri. Il verde sarà creato con “balon” di Buxus sempervirens e/o Ilex Crenata ‘Convexa’ di vari diametri.

In piazza Ponti saranno posate fioriere modulari in corten (o altro materiale) con un’altezza di circa un metro da terra, aderenti alla pavimentazione.
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Ma per i quartieri non è mai previsto niente ? Tutto e solo in centro , tutto e solo a beneficio dei commercianti del centro. La piazza di Crenna potrebbe essere un luogo molto bello e frequentato anche da persone del centro , oggi è assolutamente INVIVIBILE ed è un esempio di pessima architettura . Bisogna investire anche nei quartieri altrimenti , come oggi, diventano solo dormitori . Vale per l’urbanistica ma anche per la cultura. Mai una iniziativa di pregio organizzata nei quartieri.