Franco Interdonato eletto presidente della Fondazione Bernacchi di Gavirate
Indicato dal sindaco Parola, il medico è stato eletto dal Consiglio di Amministrazione. Le sue prime parole sono di ringraziamento a chi lo ha preceduto

Franco Interdonato è il presidente della Fondazione Bernacchi Gerli Arioli di Gavirate. È sttao eletto dal Consiglio di amministrazione, che si è insediato con i membri nominati dall’amministrazione comunale.
Medico ospedaliero, ormai in pensione da alcuni anni, il dottor Interdonato si riaffaccia alla vita pubblica: «Il nuovo CdA raccoglie l’eredità di tutte le amministrazioni che hanno governato la Casa di Riposo da più di un secolo e che si sono sempre prodigate per assicurare la salute e il bene degli ospiti; in particolare è necessario manifestare un doveroso ringraziamento e un sincero plauso soprattutto alle ultime amministrazioni che hanno dovuto operare in situazioni di elevata difficoltà risolvendo tutti i problemi dovuti alla crisi economica e all’epidemia Covid».
«Il compito principale che questo CdA cercherà di attuare – spiega ancora il neo presidente – è quello di mettere sempre al centro dell’attenzione gli ospiti e i soggetti più fragili, in modo che con il suo operato possa consolidare negli anziani del territorio un sentimento di fiducia nella Fondazione che con i suoi servizi e le sue competenze costituisce una struttura su cui possono porre affidamento».
Attualmente sono 85 gli ospiti della Residenza per anziani e molti sono in lista d’attesa.
Tra i primi compiti del nuovo CdA anche quello di ripristinare tutte le figure dell’organizzazione tra cui la nomina di un direttore generale che manca da alcuni anni dopo le dimissioni polemiche di Sergio Sgubin.
«Come Presidente posso solo affermare che ogni decisione verrà condivisa e presa da tutto il CdA che, come da statuto, è il vero organo di governo: si è appena insediato e il suo approccio sarà senz’altro collaborativo, pronto a recepire tutte le istanze promosse dagli ospiti e dai dipendenti che, ho potuto già constatare, hanno svolto e svolgono la loro attività con vera dedizione. Certo le criticità sono molte e importanti ma con la collaborazione e la disponibilità di tutti il Consiglio, sono fiducioso, saprà affrontarle e risolverle. Quello che ho travato è una fondazione rivolta al benessere ospiti, anziani e fragili».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Roberto Ganna su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Baffetta su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Fabrizio Tamborini su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Alessandro Zanzi su Elsa Fornero a Varese: “Abbiamo tolto futuro ai giovani. Ora dobbiamo restituirglielo”
Emanuele Zanetti su Motociclista di Ferno ucciso da un orso in Romania
GrandeFratello su Superate le 700 firme per la petizione sul recupero del Grand Hotel Campo dei Fiori di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.