Un modellino della diga del Panperduto per celebrare i suoi 140 anni
A costruirlo è stato Roberto Vasconi, "inventore" di Varano Borghi che negli anni ha riprodotto in miniatura decine di monumenti storici del Varesotto

Inaugurata nel 1884, la diga del Panperduto sul Ticino compie 140 anni. Per celebrare questo anniversario importante, un cittadino di Varano Borghi ha realizzato un modello in scala che ne riproduce ogni dettaglio. Si tratta di Roberto Vasconi, un vero appassionato di tecnologia e di modellismo, che negli anni ha costruito decine di modelli basati sugli edifici storici del suo paese e del territorio circostante.
Il modello in legno ricalca fedelmente la diga fino al più piccolo particolare: dallo stile caratteristico delle sue arcate, al motivo delle balaustre, fino al meccanismo di ogni singola chiusa. In totale, l’opera ha richiesto un mese intero di studio e di lavoro per essere completata.
Roberto Vasconi cominciò a realizzare modelli in legno nel 1986, quando (aiutato anche dalla sua esperienza come disegnatore meccanico) progettò e costruì delle repliche in scala funzionanti delle invenzioni di Leonardo da Vinci. «Le realizzai per una mostra che avevamo organizzato a Varano – racconta Vasconi -. All’epoca era una delle poche dedicate a Leonardo da Vinci, che non era ancora diventato “di moda”. Esponemmo le opere nel salone polivalente e attirarono circa 8.000 visitatori».
Dopo le macchine di Leonardo, Roberto Vasconi si dedicò ai agli edifici storici vicino a casa sua. Il soggetto del suo primo modello in scala fu la chiesa di Varano Borghi, costruito nel 2004 in occasione del suo centenario. Da quel momento in poi, nessun monumento di Varano e dei paesi circostanti fu più “al sicuro” dalla creatività di Vasconi.
Nel corso degli anni, Vasconi ha costruito modelli di quasi ogni edificio storico delle vicinanze: dal cimitero di Varano alle ville storiche come Villa Borghi, fino alle testimonianze della fiorente tradizione industriale del paese tra le quali l’allevamento ittico, dove un tempo si coltivavano anche i fiori di loto. Molti dei modelli di Vasconi si trovano nel suo laboratorio, mentre altri sono conservati nelle aziende e negli edifici pubblici dei paesi vicini (come la replica in scala della chiesa di Mercallo, conservata all’interno del municipio).

Al momento, l’ultima opera realizzata da Vasconi è un grande modello in scala della tessitura di Varano: lo storico stabilimento dove hanno lavorato intere generazioni di varanesi e che ancora oggi ospita diverse attività produttive.

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