Grazie all’iniziativa dell’ambulanza mitragliata donati due mezzi di soccorso all’ospedale di Kharkiv in Ucraina

Il tour solidale aveva toccato anche Gallarate, Varese e Cardano al Campo

Ambulanza Ucraina

Due ambulanze nuove già arrivare all’ospedale di Kharkiv in Ucraina. L’annuncio è dell’Associazione Regala un sorriso-UKR APS che nell’estate scorsa aveva organizzato un tour in alcune cittadine del Varesotto presentando un’ambulanza mitragliata proveniente dalle zone di guerra.

« In tempi di difficoltà e prova – commenta l’associazione – la solidarietà si rivela come un segno tangibile di speranza e di umanità. Grazie all’iniziativa generosa e all’impegno della rete delle associazioni e delle comunità parrocchiali delle città di Ravenna, Forlì, Faenza, Cesena, Imola, Reggio Emilia,Gallarate, Varese,Cardano al Campo due ambulanze prendono la strada verso Ospedale di Kharkiv, in Ucraina, pronte a portare soccorso a chi ne ha più bisogno».

La consegna è stata realizzata grazie ai contributi donati dalle associazioni e dalle realtà coinvolte, tra cui l’Associazione Malva e la Comunità Cattolica Ucraina di Rito Bizantino di San Giovanni Battista di Ravenna, l’AVUI – Associazione Volontari Ucraini in Italia e la Comunità Ucraina San Giorgio di Reggio Emilia, l’Associazione Regala un Sorriso – UKR APS e la Comunità Ucraina parrocchiale di Varese, Gallarate, Cardano al Campo e l’Associazione San Giuda Taddeo e le Comunità ucraini parrocchiali di Forlì, Faenza, Cesena e Imola, sostenute in modo decisivo dalle amministrazioni comunali di queste città, mosse dal desiderio comune di portare aiuto umanitario a chi soffre in Ucraina.

«Un ringraziamento particolare va inoltre a tutte le amministrazioni comunali delle città sopra menzionate, che con il loro sostegno concreto hanno reso possibile questa iniziativa di solidarietà. Le Comuni di Forlì, Cesena, Imola, Ravenna, Faenza, Reggio Emilia ,Gallarate, Varese,Cardano al Campo hanno dimostrato, ancora una volta, che quando la comunità si unisce per un obiettivo di bene comune, si possono raggiungere traguardi straordinari. L’associazione Regala un sorriso-UKR APS ringrazia il Sindaco di Gallarate Andrea Cassani, il Sindaco di Varese Davide Galimberti, il parroco Volodymyr Misterman, il Sindaco di Cardano al Campo Lorenzo Aspesi, il Presidente di provincia Varese Marco Magrini,  gli assessori e tutti i cittadini che hanno donato generosamente per raccogliere i 10.000 euro necessari all’acquisto delle ambulanze, che ora rappresentano un simbolo di speranza e solidarietà per il popolo ucraino».

«In un contesto globale così difficile, dove la guerra continua a devastare vite e a seminare paura, queste due ambulanze non sono solo veicoli di emergenza, ma veri e propri simboli di una solidarietà internazionale che non conosce confini. Ogni giorno, queste ambulanze rappresenteranno una chance in più per le persone in difficoltà, un sostegno concreto nei momenti più bui. Questo progetto, nato dalla volontà di donare speranza, ci mostra come la forza della collaborazione possa superare qualsiasi barriera. La nostra più sentita gratitudine va quindi a tutti coloro che hanno contribuito a trasformare questa iniziativa in realtà».

«In Ucraina, dove la situazione continua a richiedere interventi umanitari, l’arrivo di queste ambulanze rappresenta non solo un supporto pratico, ma anche un messaggio di vicinanza e di pace. In mezzo alle difficoltà quotidiane, queste ambulanze porteranno con sé un messaggio di sostegno da parte dell’Italia, un Paese che, attraverso le sue comunità e i suoi cittadini, ha scelto di rispondere alla chiamata dell’Ucraina»

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 03 Novembre 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.