Mastini, sei punti in 48 ore: i gialloneri sbancano Appiano
Le due reti di Kuronen e le parate del giovane Matonti (93,9% di saves) lanciano i gialloneri contro i Pirati. Di Borghi il terzo gol. La squadra di Glavic torna al quarto posto
Due vittorie da tre punti nel giro di un paio di giorni. Per i Mastini e per i tifosi gialloneri vale senz’altro la pena soffrire fino all’ultimo secondo, come è accaduto sia venerdì sia domenica, se il bottino è quello incassato in appena 48 ore dalla squadra di Gaber Glavic. Dopo aver superato 5-4 il Pergine, i gialloneri replicano passando 2-3 sulla pista di Appiano.
Un successo meritato, che avrebbe potuto essere più rotondo visto che a 6′ dalla conclusione il punteggio recitava 0-3 a favore di Vanetti e compagni. Nel finale però i Pirati altoatesini hanno alzato la pressione accorciando le distanze e trovando il 2-3 a mezzo minuto dalla sirena finale. Pur con il cuore in gola però, il Varese ha tagliato per primo il traguardo, salendo di nuovo al quarto posto della IHL con 20 punti. Tre posizioni sopra a quella occupata sino a venerdì, a una settimana dalla sfida (esterna) con l’imbattuto Caldaro.
Due i grandi protagonisti dell’incontro: da un lato del campo, senza dubbio, Mikael Kuronen, autore di una doppietta che ha indirizzato l’incontro a favore degli ospiti; dall’altro lato invece Filippo Matonti, il giovanissimo portiere cresciuto proprio nell’Appiano, ingaggiato per fare da backup a Perla e gettato nella mischia da Glavic che fu ottimo portiere a sua volta e che non è uno che teme di lanciare i talenti in erba. Scommessa vinta perché Matonti, schierato per la terza volta in 11 partite, se l’è cavata in modo egregio chiudendo con il 93,9% di parate.
LA PARTITA
I – Primo tempo piuttosto ingessato e chiuso a reti bianche dalle due squadre, forse con ancora le scorie del match di campionato giocato due giorni prima. Matonti è subito chiamato alla parata perché i Pirati appaiono più aggressivi di un Varese guardingo e privo di Mike Mazzacane e Raimondi. Franchini saggia i riflessi di Reinalter ma nel complesso succede piuttosto poco sui due fronti e la prima sirena non fa male a nessuno (0-0).
II – Pian piano la partita sale di tono anche se nei primi minuti del terzo centrale la cronaca resta piuttosto asciutta. Fanelli e Borghi ci provano senza però sorprendere il goalie di casa mentre arriva qualche scintilla tra Engl ed Erik Mazzacane con i Mastini che hanno una prima superiorità ma non colpiscono. Poco dopo è Piroso in panca puniti ma con l’uomo in meno il Varese va in vantaggio: Ghiglione toglie il disco ai Pirati e serve Kuronen, bravo a farsi trovare pronto per lo 0-1.
Piroso, al rientro dalla penalità, si vede sventare il raddoppio dal portiere, poi l’Appiano spreca una grande occasione per pareggiare e rischia di nuovo su alcune folate lombarde. Lo 0-1 però regge fino al rientro negli spogliatoi.
III – Una penalità ai danni di Collin, scontata a cavallo dell’intervallo, è fatale all’Appiano: al rientro sul ghiaccio infatti arriva il bis giallonero. Tiro di Maekinen, deviazione di Vanetti e intervento di Kuronen, ancora ben appostato per battere Reinalter. Poco dopo la metà del periodo arriva anche lo 0-3 propiziato ancora dall’attaccante finlandese: il portiere respinge il suo tiro ma Marcello Borghi è abile sul rebound e allunga il vantaggio.
Un powerplay però risveglia l’Appiano che si stavolta non sbaglia: tocca a Williamson dare a Matonti il primo dispiacere con meno di 6′ rimasti da giocare. A quel punto quindi il prevedibile assalto dei Pirati si fa pressante con il Varese chiuso nel proprio terzo di difesa a proteggere la gabbia. L’assedio trova sbocco a 30″ dalla fine quando è Graf a siglare il 2-3 con la porta di casa sguarnita. L’ultimo disco è sulla stecca di Radin a 3″ dalla fine ma Matonti completa l’opera con l’ennesima parata della sua notte magica.
APPIANO PIRATES – HCMV MASTINI VARESE 2-3
(0-0; 0-1; 2-2).MARCATORI: 32.46 Kuronen (V – Ghiglione); 41.06 Kuronen (V – Vanetti), 50.38 M. Borghi (V – Kuronen, Ghiglione), 54.20 Williamson (A – Radin, Eruzione), 59.30 Graf (A – Collin, Eruzione).
VARESE: F. Matonti (Perla); Maekinen, Crivellari, Schina, Fanelli, M. Matonti, E. Mazzacane; Ghiglione, Kuronen, Franchini, Perino, Vanetti, M. Borghi, Tilaro, P. Borghi, Piroso, Allevato, Fornasetti. All. Glavic.
ARBITRI: Tirelli e Wiest (Mair e Dell’Amico).
NOTE. Penalità: A 11′, V 15′. Superiorità: A 2-5, V 1-3. Spettatori: 290.
CLASSIFICA (dopo 12 giornate): Caldaro 33; Aosta* 28; Feltre 25; VARESE, Valpellice 20; Appiano 18; Pergine 17; Alleghe^ 15; 3Zinnen-Dobbiaco 13; Fassa^ 9; Valdifiemme 8; Bressanone 4; Como 3.
* una partita in più (12) – ^ una partita in meno (10)
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