Borse di Studio e Battesimo Civico per i giovani di Gazzada Schianno
Giovedì 19 dicembre a Villa de Strens la consegna dei riconoscimenti per i neo diciottenni e gli studenti meritevoli

Si è concluso l’anno degli eventi in Villa De Strens, sede del comune di Gazzada Schianno, con la doppia cerimonia di Battesimo Civico dei ragazzi che hanno raggiunto la maggiore età nel 2024 e di consegna delle borse di studio a studenti meritevoli di Gazzada Schianno.
Dopo il benvenuto del sindaco Stefano Frattini, la serata si è aperta con la consegna degli attestati agli studenti della Scuola Secondaria di primo e secondo grado. L’assessore all’istruzione Silvia Lorusso si è rivolta ai circa venti giovani e alle loro famiglie: «Siamo contenti di essere tornati a celebrare l’impegno e la determinazione dei nostri studenti. Il conseguimento delle borse di studio rappresenta il riconoscimento per i risultati raggiunti, e anche una soddisfazione per le vostre famiglie. Con passione, dedizione, volontà, sacrifici e anche gioia è possibile raggiungere obiettivi nella vita. Siete voi che decidete cosa fare della vostra vita, non siamo i proprietari ma siamo i conduttori della nostra vita. Questo è il momento per incominciare a valutare cosa fare da grandi. Ricordate sempre che la voglia di sapere, lo studio, l’apprendimento non si fermano mai. Ogni esperienza che vivrete, ogni persona che incontrerete, ogni difficoltà che supererete contribuirà a formare una persona migliore. Ponetevi degli obbiettivi uno alla volta da raggiungere e metteteci anche il cuore. Le borse di studio che oggi vi consegneremo sono un piccolo riconoscimento economico che però vi incita a fare sempre di più. Vi ringraziamo per essere qui presenti in questi giorni pieni di impegni a ritirare l’attestato. Siate fieri di questo giorno e di ciò che avete raggiunto: non è da tutti».
La serata è poi continuata con il Battesimo Civico durante la quale il Sindaco Stefano Frattini ha donato una copia della Costituzione Italiana dopo aver letto alcuni articoli della stessa. Incoraggiando i diciottenni nell’intraprendere la maggiore età con rinnovato senso civico, i ragazzi sono stati anche invitati a riflettere sulle nuove responsabilità che comportano il voto e l’essere ufficialmente adulti anche nei confronti del prossimo e della società. Proprio per questo motivo era presente il presidente dell’Avis di Gazzada Schianno Eliana Brusa, che ha sensibilizzato e sottolineato l’importanza della donazione di sangue regalando un vademecum del donatore e un portachiavi in tema. È stato molto bello sapere che una neo diciottenne si era appena iscritta all’associazione in attesa della prima donazione. È stata inoltre presentata l’associazione “RaceToDonate” fondata dal dottor Alessandro Marchetti al quale nel 2020 era stata diagnosticata una leucemia linfoblastica acuta. Grazie ad un donatore di midollo osseo ora può ancora abbracciare la sua famiglia e sensibilizzare i giovani alla cultura della donazione con l’iscrizione al Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo IBMDR. Essere bravi cittadini con responsabilità civica vuol dire anche essere generosi donando sangue e midollo osseo.
Al termine della cerimonia il rinfresco offerto da Euroristorazione e il brindisi offerto dalla Proloco è stato occasione per scambiarsi gli auguri di Buone Feste e dialogare con tutti i ragazzi e le loro famiglie.
Un ringraziamento agli Assessori e ai Consiglieri comunali presenti: Salvatore Trovato, Luca Bonarrigo, Guglielmo Bossi, Moreno Martignoni e Mauro Tenconi.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Nicholas Mena su Francesca Caruso contro la presenza di Max Felicitas a Gallarate: "Un'autocelebrazione"
Felice su Vita, carriera e famiglia: Rocco Siffredi si racconta sul palco di Varese fra sorrisi e lacrime
Alessandra Toni su Max Felicitas a Gallarate incatenato fuori dall'Isis Ponti: “Libertà, libertà"
Felice su Gli studenti dell'istituto Ponti di Gallarate determinati a incontrare Max Felicitas anche fuori dalla scuola
rosa su Max Felicitas a Gallarate incatenato fuori dall'Isis Ponti: “Libertà, libertà"
Felice su La guerra in Ucraina e la sfida dell'occidente: servono disciplina, determinazione e pragmatismo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.