Prende l’autobus per Malpensa ma mentre è in bagno l’autista se ne va con documenti e bagagli: “Aiutatemi non so più come fare”
La lettrice si rivolge al nostro giornale per chiedere aiuto: "Spero che qualcuno prenda in mano la mia situazione e mi aiuti a ritrovare almeno ciò che ho perso"
Un’esperienza di viaggio che avrebbe dovuto essere un semplice trasferimento da Bologna a Milano Malpensa si è trasformata in un incubo per Oksana C., una lettrice del nostro giornale. La donna, di nazionalità ucraina, aveva prenotato un biglietto per il viaggio con una delle più note compagnie di autobus in economy lo scorso 9 novembre. La partenza da Bologna Centrale, prevista per le 8, è avvenuta senza intoppi, ma a San Donato Milanese il viaggio ha preso una piega imprevista e drammatica.
Durante una sosta di soli dieci minuti, Oksana ha deciso di andare in bagno. Al suo ritorno, però, l’autobus era partito senza avvisare, lasciandola a terra senza bagagli e con un volo imminente per l’Egitto che, ovviamente, ha dovuto rimandare. Ma le perdite non si sono fermate lì. La lettura della lettera di Oksana racconta una storia di oggetti personali persi, tra cui il suo permesso di soggiorno, fondamentale per la sua vita e il suo lavoro in Italia.
Nonostante Oksana abbia seguito le procedure indicate dalla compagnia di autobus — compilando moduli, telefonando al call center e attendendo le tempistiche suggerite — la risposta dell’azienda è stata del tutto insoddisfacente. A quanto raccontato, l’unica risposta ricevuta è stata un reiterato “deve attendere 15 giorni”, per poi dover rinviare ogni volta l’attesa per il recupero dei suoi beni. Inutili anche i successivi tentativi di ricevere spiegazioni concrete o risoluzioni tempestive.
“Sono passate ormai settimane e io sono sempre in attesa. Non so più a chi rivolgermi”, racconta Oksana, visibilmente frustrata. “Non voglio nemmeno pensare che questa situazione possa essere dovuta al fatto che sono straniera, ma mi sembra che non mi stiano trattando con la stessa serietà riservata ad altri. Il mio permesso di soggiorno è persino sparito, e nessuno mi dà risposte”.
Oksana, come tante altre persone in situazioni simili, si rivolge al nostro giornale per chiedere aiuto: “Spero che qualcuno prenda in mano la mia situazione e mi aiuti a ritrovare almeno ciò che ho perso”. Chiunque possa avere informazioni sulla vicenda può contattarla al numero di cellulare: 3891856325
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