Il sindacato autonomo di polizia denuncia: “Servono due equipaggi in più nei commissariati di Busto e Gallarate”
Il segretario del SAP Sternativo riafferma la centralità delle forze dell'ordine nella tutela pubblica e chiede un aumento di organico per ridurre la percezione di insicurezza collettiva
I gravi fatti avvenuti nel centro di Busto hanno sollevato il tema della sicurezza. Il Sindacato Autonomo di Polizia (SAP) denuncia la carenza di personale nella Questura di Varese e nei Commissariati di Busto Arsizio e Gallarate, ritenendo inadeguata la valutazione secondo cui l’organico attuale sarebbe sufficiente: «non è più differibile un aumento dell’organico per la Questura di Varese e soprattutto per i Commissariati di Busto Arsizio e Gallarate».
Secondo il segretario provinciale Cristian Sternativo, il controllo del territorio non può essere affidato a volontari o programmi come il “controllo del vicinato”, poiché la sicurezza pubblica è compito esclusivo delle Forze di Polizia: « Fermo restando che il compito di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica è per legge affidato solo a chi possiede la qualifica di ufficiale ed agente di polizia giudiziaria – afferma Cristian Sternativo in una nota – appare per questa organizzazione sindacale quanto mai inopportuno affidare il controllo del territorio e la lotta alla criminalità ad associazioni di volontariato o organizzazioni del terzo settore. Men che meno all’attuazione di programmi di controllo del vicinato che non hanno alcun controllo istituzionale e che espongono i cittadini a grave pericolo. La collaborazione delle associazioni di volontariato o organizzazioni del terzo settore può, sicuramente, risultare utile nel segnalare al Prefetto e al Questore le criticità che si rilevano sul territorio, sia sotto il profilo dell’ordine pubblico, sia per quanto attiene la sicurezza ed il controllo del territorio».
Per ridurre il divario tra insicurezza percepita ed effettiva, il SAP chiede almeno due equipaggi dedicati in modo costante a Busto Arsizio e Gallarate, soluzione possibile solo con un aumento del personale, a beneficio della sicurezza dei cittadini e degli agenti stessi: « Recenti statistiche, pur dimostrando il calo di gravi reati, attestano che la singola “percezione di insicurezza” del cittadino provoca nella comunità di cui fa parte un’apprensione collettiva che non consente il sereno svolgersi della vita quotidiana. In questa condizione generale, le Forze di Polizia hanno l’obbligo di introdurre tutte quelle azioni che frenano l’insicurezza eliminando il divario che esiste fra insicurezza percepita e sicurezza assicurata. Tale divario è raggiungibile solo assicurando la presenza costante di un numero minimo di 2 equipaggi sui territori di Busto Arsizio e Gallarate dedicati all’attività ininterrotta di prevenzione, garanzia che può essere fornita, allo stato attuale, solo mediante un adeguato implemento di personale, senza sovraccaricare ulteriormente quello già assegnato, seppur sempre pronto a sacrificarsi per il bene comune. Un organico congruo gioverebbe, oltre che alla cittadinanza, anche allo stesso personale in servizio e alla loro sicurezza».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Concerto di Santa Cecilia: La Casoratese celebra la musica in un viaggio nel tempo e nel mondo attraversando culture diverse
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»
Felice su In 15 anni calano del 50% le nascite nell’alto Varesotto: un convegno per ripensare l’infanzia e la genitorialità
Viacolvento su Pace fatta tra commercianti e Comune di Cavaria: "Il sindaco non ha responsabilità"
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne








Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.