Pro Patria ancora rimontata: all’AlbinoLeffe bastano 10′ per espugnare Busto Arsizio
Sesta sconfitta consecutiva per i tigrotti, rimontati per 1-2 anche dopo il cambio in panchina. Bustocchi in vantaggio su rigore con Alcibiade, ma tra il 74' e l'80 i Seriani completano la rimonta sfruttando al meglio con Fossati e Zoma due punizioni

Cambia la guida tecnica, non cambia il risultato: come settimana scorsa a Novara (e prima ancora con la Giana nel giorno della befana), anche nelle mura amiche dello Speroni di Busto Arsizio la Pro Patria, affidata in settimana a mister Massimo Sala dopo le dimissioni di Riccardo Colombo, esce dal campo senza punti dopo esser stata rimontata per 1-2 nella ripresa.
Pro Patria sconfitta, Sala: “Serve coraggio. Dobbiamo essere realisti e capire dove siamo”
Fatali ancora una volta, nella sesta sconfitta consecutiva dei tigrotti, i calci piazzati: dopo il vantaggio biancoblu firmato dal dischetto da Alcibiade per un fallo in area subito dal subentrato Rocco al 68′, ai bergamaschi sono bastati meno di 10 minuti per ribaltare il risultato tra il 74′ e l’80’.
In entrambe le reti gli ospiti hanno sorpreso a freddo l’estremo difensore Rovida, affondato sul suo palo prima da una punizione del playmaker dei seriani Fossati – un tirocross da posizione decentrata insaccatasi in rete senza alcuna deviazione – e poi da un colpo sotto porta di Zoma, attaccante che nel finale di partita ha fatto impazzire i difensori tigrotti, tenendo spesso la palla lontana dalla porta di Marietta fino al triplice fischio.
Nonostante alcuni accorgimenti tattici mostrati di Sala – che ha optato per un 352 senza mediani di inserimento (Nicco, Palazzi e Mallamo preferiti come titolari a Ferri e Mehic) con il doppio centroavanti (Toci e Beretta) – la Pro Patria continua a muoversi a stento, lottando tanto a centrocampo, e a sciogliersi alla prima difficoltà. La squadra di Via Ca’ Bianca è sempre più ferma nelle sabbie mobili della bassa classifica.
I punti di vantaggio sull’ultimo posto, occupato dalla Clodiense, rimangono 3. Tra due settimana a Busto Arsizio il deathmatch contro la squadra di Chioggia per evitare la retrocessione diretta (ammesso che il gap con la sedicesima non sia superiore agli 8 punti), con la Pro Patria che dalla sua ha la vittoria dell’andata, ottenuta nella trasferta veneta di ottobre.
PRO PATRIA-ALBINOLEFFE 1-2 (0-0)
Reti: 23′ st rig. Alcibiade (PPA), 28′ st Fossati (ALB), 36′ st Zoma (ALB)
Pro Patria (3-5-2): Rovida; Bashi, Alcibiade, Coccolo; Renault, Nicco (11′ st Ferri), Palazzi (11′ st Mehic), Mallamo (39′ st Terrani), Barlocco; Beretta (39′ st Pitou), Toci (18′ st Rocco). A disposizione: Pratelli, Reggiori, Curatolo, Citterio, Piran, Cavalli, Vaglica. Allenatore: Sala.
Albinoleffe (3-5-2): Marietta; Borghini, Boloca, Baroni; Gusu (33′ Mustacchio, 37′ st Agostinelli), Astrologo (25′ st Longo), Fossati, Munari, Ambrosini; Parlati, Zoma. A disposizione: Facchetti, Bonfanti, Giannini, Zambelli, Zanini, Ricordi, Evangelisti, Angeloni, Boia, Freri. Allenatore: Lopez.
Ammoniti: Nicco (PPA), Ferri (PPA), Boloca (ALB), Alcibiade (PPA)
Arbitro: Migliorini di Verona
Collaboratori: Callovi di San Donà di Piave e Mino di La Spezia
IV Ufficiale: Dasso di Genova
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